Fibromialgia, assessore Icardi: “Attivi percorsi diagnostici, terapeutici ed assistenziali”

Torino – “Gli specifici fondi finalizzati a studio, diagnosi e cura della fibromialgia sono stati iscritti nel bilancio di previsione finanziario 2022-2024. Con un’apposita delibera, il 16 dicembre scorso, si è disposta l’individuazione delle Aziende capofila, ciascuna nell’ambito delle cinque aree sovrazonali, per il coordinamento dello sviluppo di Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali e di interventi formativi specifici e attività di studio per la fibromialgia, che dovranno necessariamente coinvolgere le altre Aziende sanitarie. Tali azioni saranno sottoposte a monitoraggio annuale”.
Così l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, in risposta ad un’interrogazione sugli adempimenti relativi allo studio, alla diagnosi e alla cura della fibromialgia.
“Ad oggi – continua Icardi -, in Piemonte vi è una diffusa presa in carico del paziente con sospetto di fibromialgia, in classe di priorità D per prima visita reumatologica. I pazienti affetti da tale condizione patologica vengono seguiti da vari specialisti, tra cui reumatologi, antalgici e psicologi, presso ambulatori facenti parte di varie reti clinico-assistenziali regionali dedicate anche ad altre patologie”.
Attualmente, i casi sospetti di fibromialgia vengono già presi in carico presso:
– la Città della Salute e della Scienza di Torino. Presso l’azienda è attivo un percorso di collaborazione tra Reumatologia e Psicologia Clinica per la gestione condivisa, qualora necessario, di pazienti selezionati secondo i criteri ACR 2010
– il Santa Croce e Carle di Cuneo, presso il quale è attivo un ambulatorio di II livello dedicato ed un percorso orientato alla terapia occupazionale e al supporto psicologico
– il S.S. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria. All’interno della struttura si sta progettando un’attività ambulatoriale multidisciplinare che prevederà il coinvolgimento di Reumatologia, Terapia del Dolore e Psicologia Clinica
– l’ospedale S. Giovanni Bosco di Torino. Presso la struttura semplice di Reumatologia afferente alla SCU di Nefrologia e Dialisi è in fase d’attivazione un percorso pilota di trattamento della fibromialgia con utilizzo dell’agopuntura
– l’Asl di Novara, presso cui è attiva una collaborazione tra Reumatologo e Specialisti psichiatri e di Terapia del Dolore.

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