Torino è la capitale del cinema

Torino, si sa, è capitale di tante cose. Tra tutte queste c’è sicuramente il cinema.
Ad ogni angolo Torino mostra i suoi spezzoni di film, fotogrammi che i cinefili riconoscono con un
brivido: la fontana della Dora di “Profondo rosso” o il balon de “La Donna della domenica” o
l’erboristeria della piazzetta della Consolata di “Amore e ginnastica”.
Ed è sul set della città che sono nati questi sedici racconti.
Torino, passato, presente e futuro del cinema.
Il passato sta nelle sale che non ci sono più. Il presente è il meraviglioso Museo del Cinema
ospitato nell’edificio simbolo più riconoscibile di Torino, la Mole Antonelliana, nonché le
innumerevoli produzioni cinematografiche e televisive. E il futuro è lì che attende, si riconosce
nelle diverse declinazioni della narrazione cinematografica che si evolve con nuove tecnologie e
diversi sistemi di fruizione.
Come in una multisala che si rispetti, sono tanti i filoni di questi racconti, un vero caleidoscopio
di personaggi e situazioni. Dalle prime eroiche riprese cinematografiche al fantasma di Dario
Argento, dall’emozione di una sigaretta all’ebbrezza adolescente di marinare la scuola, ai Pink
Floyd e i film del disgelo. E poi, tradimenti e metodo Stanislavskij, il pensionato che sa tutto di
cinema, i film della vita e l’inatteso epilogo, il cortometraggio immaginario e la tragedia scampata,
i fattacci al Museo. E, ancora, Arturo Ambrosio ed il primo documentario di una corsa
automobilistica, la Susa-Moncenisio del 1904, i cinema scomparsi (L’Eridano, il Fiamma, il Bernini,
il Vinzaglio…) che hanno lasciato il posto a condomini, ristoranti o concessionarie, i cineclub dove
“sedicenti intellettuali andavano a guardare film che non capivano”, la tragedia dello Statuto…
I sedici racconti di questa antologia, che raccoglie la staffetta dalla collana Natale a Torino, ci
guidano attraverso un percorso temporale fatto di ricordi, di emozioni, di realtà e invenzione. La
scrittura nutre il cinema e il cinema, in questi racconti, si fa parola scritta e ispirazione.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Print Friendly, PDF & Email