Collocata a Palazzo Rosso la donazione artistica “Municipio, Piazza della Libertà” di Fabio Decorato

Alessandria – “Municipio, Piazza della Libertà” è il titolo di un’opera artistica che da questa mattina impreziosisce ulteriormente gli spazi interni del Palazzo Comunale di Alessandria: un’opera – e più specificamente una fotografia – il contenuto è profondamente e direttamente collegato ad un importante luogo identitario della Città.
L’opera è stata realizzata dal fotografo professionista alessandrino Fabio Decorato che, con una propria Nota dello scorso 16 agosto, ha segnalato il desiderio di donare all’Amministrazione Comunale l’opera: una stampa fotografica Fine Art 50×60 cm, n. 1 di 3 P.A. incorniciata e autenticata.
La Giunta Comunale ha prontamente colto il valore artistico dell’opera “Municipio, Piazza della Libertà” e, al contempo, la significatività “civica” del gesto di donazione proposto da Fabio Decorato e, con Deliberazione n. 247 del 15/09/2022, ha acquisito formalmente il manufatto che è entrato di diritto nelle collezioni civiche di Alessandria.
Alla luce di questi passaggi, si è infine individuata la Sala antistante l’ingresso sia della Sala Giunta che di quella del Consiglio del Palazzo Comunale quale luogo particolarmente simbolico per la collocazione.
Fabio Decorato – salutato e ringraziato dal Sindaco Giorgio Abonante e dal Vicesindaco Marica Barrera (che ha anche la delega ai progetti culturali) – ha visto questa mattina concretizzarsi quanto auspicato con la collocazione ufficiale della propria opera.
L’idea di donare una fotografia alla Città da parte di Decorato ha preso avvio da due suoi recenti lavori – diventati in seguito libri e mostre che hanno avuto buoni apprezzamenti dal pubblico e dai media – incentrati su immagini di Alessandria: “AL 2020 Il Nemico Invisibile” (che comprende 64 foto realizzate durante il primo lockdown pandemico) e “Carezze” che contiene 18 immagini realizzate fra il 1999 e il 2000 che Decorato ha realizzato su pellicola con fotocamera a lastre.
Dai due preliminari progetti da cui ha preso spunto la realizzazione dell’opera donata (ossia “AL 2020 Il Nemico Invisibile” e “Carezze”), l’artista e fotografo Decorato ha avuto la conferma che il tema dei luoghi e della rilettura della Città attraverso la fotografia piacesse molto agli Alessandrini.
Da qui il suo personale auspicio che Alessandria possa sempre più acquisire, conservare, valorizzare fotografie dal valore qualitativo e autoriale, come già fa per altre forme d’arte figurativa, specie se con riferimenti al territorio.
Da qui, al contempo, la scelta specifica dell’opera Alessandria “Municipio, Piazza della Libertà”: una fotografia scattata il 2 dicembre 1999 per fissare iconograficamente “Palazzo rosso” quale luogo simbolico per eccellenza della Città, ubicato in una piazza il cui nome, già di per sé, è molto evocativo e di grande importanza semantica.
“La fotografia – ha dichiarato Fabio Decorato – è stata una parte importante della mia vita oltre che una grande passione e con questo dono spero di contribuire a innescare un rapporto diverso fra questo meraviglioso linguaggio e la Città di Alessandria. Lo faccio nella consapevolezza che la fotografia sia uno strumento indispensabile per la conoscenza dei territorio. Infatti, tra gli anni Settanta e Novanta del secolo scorso, alcuni lungimiranti Enti italiani ed europei avevano promosso e commissionato la realizzazione di campagne fotografiche urbane con il coinvolgimento di curatori, urbanisti, progettisti, sociologi, antropologi, storici e, ovviamente, fotografi specializzati nei settori dell’architettura e paesaggio.
D’altra parte, possiamo considerare la fotografia veramente come la “madre” di tutti i linguaggi dell’arte contemporanea che si fondano sulla riproducibilità tecnica: un’arte che ha plasmato la storia dell’uomo e delle società fin dai primi anni del Novecento, quando ha raggiunto una sua maturità. Il largo favore che gli eventi di fotografia incontrano, anche nella Regione Piemonte devono dunque farci riflettere, considerando che i temi dell’innovazione e della sostenibilità, come quelli legati alla cultura e l’identità collettiva, trovano nella fotografia un’alleata assolutamente preziosa e trasversale”.
“La possibilità di implementare le nostre collezioni civiche con opere d’arte contemporanea è un’opportunità che desideriamo cogliere appieno – ha sottolineato il Sindaco Giorgio Abonante – e quando i soggetti rappresentati da tali opere riguardano direttamente elementi della nostra identità cittadina l’interesse è particolarmente evidente.
Ringrazio molto, a nome dell’Amministrazione Comunale, il fotografo alessandrino Fabio Decorato per aver deciso di donare una sua pregevole fotografia al nostro Ente: un gesto che – mediante il linguaggio artistico della fotografia, così efficace nel saper documentare il presente e la contemporaneità – va inteso in realtà come dono alla Comunità cittadina intera. Un dono che, incentrandosi sul soggetto “Palazzo Comunale”, intende contribuire a rafforzare ulteriormente il legame che desideriamo intercorra sempre di più tra i “luoghi” delle Istituzioni del governo locale (il Palazzo Comunale, appunto) e quelli della vita delle persone (la nostra Piazza della Libertà) in cui, nella quotidianità delle relazioni e nel proficuo scambio “istituzioni-cittadini”, si costruisce giorno per giorno la storia di Alessandria”.

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