Sabato 13 agosto alle ore 16 alla Gambarina si parla di cinghiali

Presso la Sala Grande del Museo della “Gambarina”, in Piazza della Gambarina ad Alessandria, si discuterà insieme con ProNatura Al, Italia Nostra ed Agriambiente di cinghiali.
Questo, nel dettaglio, il programma della giornata:
Ore 16 – Apertura lavori. Presentazione relatori, proiezione di un video sui cinghiali.
Ore 16,15 – Storia dell’introduzione nel nostro territorio del cinghiale, integrazione nel territorio Mediterraneo, situazione attuale. Il cinghiale come danno ambientale, agrario ed economico.
Ore 16,45 – Azioni intraprese dalle istituzioni nazionali e locali sulla gestione del problema “cinghiale” e valutazione.
Ore 17,15 – Prospettive per il futuro: possibili idee sulla gestione del problema. Come comportarsi in caso si incontrasse una famiglia di cinghiali nel bosco.
Al termine i partecipanti potranno esprimere loro opinioni in merito e fare domande ai relatori.
E’ assicurata la presenza, oltre che di rappresentanti delle associazioni promotrici, della dott.ssa Elisa Calà , scienziata ambientale.
Giornalmente si hanno notizie di avvistamenti, segnalazioni e a volte, incidenti, riguardanti gli “Ungulati”. Spesso con il risultato di risolvere tutto con una richiesta di risarcimento o , nei casi più gravi, con degenze ospedaliere o peggio. I “cinghiali” sembrano piovuti dal cielo e, pare, siano i veri padroni delle nostre terre collinari, con sconfinamenti frequenti in aree a quote più basse. Di lì l’allarme dei cittadini e degli amministratori, di lì le richieste di intervento, anche cruento per “risolvere” la questione. Utilizzando in modo più o meno diretto i cacciatori e coloro che, per lavoro, sono coinvolti nell’ “affaire ungulati”. Ma le cose stanno davvero così? Quali sono le procedure corrette, indicate da più istituzioni scientifiche, per intervenire in modo appropriato e incruento. Come mai siamo arrivati a questa situazione?

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