Cinzia Lumiera: “Troppo facile mettere le mani in tasca agli alessandrini!”

Da Assessore a Presidente della Commissione Bilancio del Comune di Alessandria: Cinzia Lumiera, esponente di spicco della Lega di Alessandria, non si spaventa certo davanti alle responsabilità.

“In primo luogo, sottolinea la neo Presidente, devo dire che mi fa molto piacere continuare ad occuparmi della mia città, grazie anche a Piervittorio Ciccaglioni, che con le sue dimissioni da consigliere (che hanno permesso il subentro di Cinzia Lumiera ndr) ha voluto dimostrarmi la sua fiducia: un gesto che ho apprezzato davvero molto!

Devo poi aggiungere che sono onorata di essere stata indicata da tutta la coalizione di centrodestra come Presidente della Commissione Bilancio, una di quelle assegnate all’opposizione, un segno concreto di apprezzamento per il mio operato nella Giunta Cuttica.

Quindi lei è diventata, diciamo così, uno dei punti di riferimento dell’opposizione a Palazzo Rosso.

Il mio impegno sarà esattamente lo stesso di quando ero assessore, io voglio operare esclusivamente nell’interesse della città.

Non voglio fare un’opposizione preconcetta, anzi non voglio neppure definire il mio operato con questo termine riduttivo: la mia funzione sarà finalizzata ad un controllo e ad un confronto propositivi nell’esclusivo interesse della città e nell’ambito dei problemi in discussione.

A tal proposito, però, la nuova amministrazione di centrosinistra ha subito pensato bene di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, proponendo un aumento dell’IRPEF…

Ovviamente, la Lega e tutta l’opposizione hanno votato contro alla manovra presentata in Consiglio Comunale dalla Giunta Abonante.

L’assessore Perrone si è giustificata dicendo che è stato un suo preciso dovere “cogliere questa opportunità”.

Mi pare troppo facile cogliere questo tipo di opportunità, che consentono di trovare nuove entrate per le casse comunali chiedendo soldi ai cittadini.

La nostra Giunta aveva deciso di operare in modo diametralmente opposto, ossia cercando di ottenere aiuti dallo Stato o rimboccandoci le maniche per trovare soluzioni che non toccassero le tasche degli alessandrini, come col Decreto Crescita”.

Fin dall’inizio, si prospetta un lavoro impegnativo in una delle commissioni sicuramente più importanti nell’amministrazione cittadina…

Sicuramente la mia è una posizione privilegiata per valutare l’operato della nuova amministrazione: ripeto, lo farò senza preconcetti, senza spirito di rivalsa ma senza derogare assolutamente ai principi miei e degli elettori che ci hanno rinnovato la fiducia.