Coldiretti Alessandria: “Monferrato, Piemonte e Tonda Gentile: moderni scenari di coltivazione del nocciolo”

Alessandria – Territorialità, qualità e rintracciabilità delle produzioni rigorosamente a km.0 identità di una terra, quella monferrina, ricca di iniziativa che vede premiato questo suo coraggio imprenditoriale grazie ad un continuo aumento delle superfici interessate alla corilicoltura.
Dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia torna l’appuntamento dedicato alla Tonda Gentile. Un prodotto che tutto il mondo identifica come un’eccellenza e che coinvolge 2.000 aziende piemontesi con 26mila ettari di superficie coltivata di cui 15mila in piena produzione, per una produzione totale media di 200mila quintali. La produzione alessandrina conta su una base di 3.750 ettari tra allevamento e fase adulta distribuiti nell’intero territorio collinare provinciale, circa 500 le aziende coinvolte nella filiera corilicola.
Saranno queste le tematiche protagoniste della quindicesima “Sagra della Nocciola” in programma nella Sala Cinematografo a Lu Monferrato sabato 21 maggio, nella quale è inserito il convegno dal titolo “Moderni scenari di coltivazione del nocciolo. EvolverSì verso il futuro” al quale prenderanno parte il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e il direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.
Apertura lavori alle 10, affidata al Sindaco del Comune di Lu e Cuccaro Monferrato Franco Alessio. Seguiranno gli approfondimenti tecnici di Alberto Pansecchi, agronomo Coldiretti e responsabile del settore corilicolo su “Concimi, fertilità del suolo, un’equazione che non regge” e di Ferdinando Trisoglio della Cooperativa Corilu su “Monferrato, Piemonte, Tonda Gentile: una strada a senso unico”.
A chiudere i lavori il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco con il focus “Tuteliamo il Made inItaly, proteggiamo la biodiversità”.
Grazie all’accordo con l’industria dolciaria Novi-Elah-Dufour che ritira direttamente e valorizza economicamente, nell’ambito di un accordo di filiera agro-industriale con Coldiretti, partite di nocciole di qualità provenienti esclusivamente dalle aree produttive piemontesi, non ci sono dubbi: la nocciola è ormai una protagonista fondamentale dell’economia agricola del territorio alessandrino, con ottime prospettive di sviluppo.
“Anche se per ovvi motivi è saltato per due anni l’appuntamento con la Sagra, il mondo della corilicoltura non si è fermato, ha continuato a guardare al futuro con determinazione. Per questo motivo, anche nel 2020 e 2021, abbiamo consegnato “a distanza” i Premi Qualità Novi. Quest’anno si torna alla normalità: accanto alla parte tecnica verrà illustrato lo stato dell’arte dell’accordo con l’industria dolciaria, non limitandoci a pronunciare numeri ma con riconoscimenti agli imprenditori che si sono contraddistinti nella scorsa campagna corilicola” – ha affermato il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco.
Un territorio che manda segnali di estrema vitalità, di voglia di crescere, di saper guardare al domani con fiducia e con la convinzione di riuscire a realizzare sempre nuovi progetti.
“La qualità della Tonda Gentile è assoluta, le sue caratteristiche ne fanno un prodotto di pregio apprezzato e ricercato, il nostro impegno deve essere quello di offrire l’eccellenza – ha aggiunto il Direttore provinciale Roberto Bianco -. Coldiretti sa quanto siano fondamentali per l’economia agricola e per l’ambiente gli accordi di filiera, ecco perchè ha scelto di tutelare e “combattere” la concorrenza, in questo caso corilicola, non firmata Made in Italy”.
Taglio del nastro in piazza Gherzi e mostra della meccanizzazione: saranno esposte le ultime novità per il settore corilicolo.

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