Terme di Acqui, Berutti: “Un progetto integrato tra pubblico e privato, o il privato venda a chi vuole fare sviluppo”

Acqui Terme – Anche il senatore Massimo Berutti ha partecipato al presidio dei lavoratori che si è svolto ieri pomeriggio ad Acqui Terme, davanti alla sede del Grand Hotel, convocato dai sindacati Filcams, Fisascat e Uiltucs a seguito dello stato di crisi dichiarato.
“Le Istituzioni stanno facendo la loro parte, ma le Terme sono il fiore all’occhiello dell’Acquese e questo patrimonio va conservato e tutelato – ha commentato il senatore durante il suo intervento – il dialogo tra le parti non deve mancare e dovrebbe essere rilanciata una nuova collaborazione. Bisognerebbe valutare soluzioni che prevedano maggiore condivisione ed un eventuale affiancamento al privato, per garantire l’equilibrio del territorio e un futuro alle famiglie dei lavoratori. L’Amministrazione pubblica, che dovrebbe puntare ad una visione più lungimirante e ampia, dovrebbe essere sostenuta e incentivata da un progetto integrato pubblico-privato, per cercare di innescare un principio di rilancio delle Terme di Acqui. Oppure il privato venda a chi vuole fare sviluppo”.

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