ATL, dai sindaci dell’alessandrino il via libera alla fusione con le realtà di quadrante

ALESSANDRIA – L’assessore regionale al Turismo, Vittoria Poggio, ha raccolto l’assenso della maggioranza dei soci della ATL di Alessandria (Alexala) per l’attivazione delle procedure che vedranno l’azienda fondersi con altre realtà di quadrante. All’incontro di questa mattina hanno partecipato il presidente di Alexala, Pierluigi Prati; il sindaco di Quattordio, Alessandro Venezia; l’assessore al Turismo del Comune di Alessandria, Mattia Roggero; il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi; il sindaco di Rosignano, Cesare Chiesa; il Presidente del Consorzio Sistema Monferrato, Andrea Cerrato; il sindaco di Tortona, Federico Chiodi; il Presidente della Camera di Commercio di Alessandria-Asti, Gian Paolo Coscia; il sindaco di Castelletto Monferrato, Gianluca Colletti; il sindaco di Ovada, Paolo Giuseppe Lantero; l’assessore al Turismo del Comune di Acqui Terme, Lorenza Oselin e per il Consorzio della Tutela dell’Asti, Stefano Ricagno.

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Tutti hanno espresso parere favorevole all’operazione che dovrà essere portata a compimento entro il 30 maggio 2021 così come previsto dalla legge Madia sul riordino delle aziende Partecipate.

«C’è grande volontà di continuare a lavorare per esprimere i nostri valori con le peculiarità dei territori in un progetto in cui nessuno avrà un ruolo di gregario ma da comprimario» ha sottolineato, l’Assessore Poggio. «La fusione – ha aggiunto la titolare delle deleghe al Turismo della Giunta di Alberto Cirio – è funzionale alla strategia di crescita nel settore dei servizi al turismo, non solo per quanto concerne l’informazione al pubblico, ma anche in funzione del sostegno agli operatori del settore ed in generale della valorizzazione dei territori di competenza».

Il nuovo asse Alessandria Asti Alba sul fronte ATL significa per tutto il nostro territorio provinciale, ripeto per tutto quanto, una ritrovata centralità nello scacchiere del turismo piemontese. Chi nei giorni scorsi aveva tentato di sollevare polemiche e polveroni senza fondamento oggi è tacitato”. Mattia Roggero, assessore leghista al Comune di Alessandria con la delega alle Attività Economiche, tra cui Marketing Territoriale e Turismo, esprime grande soddisfazione dopo l’incontro (“rigorosamente in streaming, come le circostanze impongono”)  di lunedì mattina tra la Regione Piemonte, rappresentata dall’Assessore al Turismo Vittoria Poggio, e le diverse realtà territoriali pubbliche e private interessate al ridisegno della struttura organizzativa delle Agenzie Turistiche Locali.

Nei giorni scorsi esponenti del centro sinistra avevano ‘paventato’ il rischio di uno ‘sfilacciamento’ nella progettualità a sostegno del turismo di casa nostra, ma quanto sta succedendo con la Regione Piemonte a traino centro destra è esattamente il contrario.

Grazie alla presenza e all’impegno dell’assessore Vittoria Poggio – sottolinea Roggero – la provincia di Alessandria non è più la Cenerentola del turismo piemontese, ma un territorio le cui ricchezze e potenzialità saranno adeguatamente valorizzate, puntando appunto anche su forti sinergie con l’area astigiana e albese. Ovviamente non possiamo fare finta di niente: la pandemia c’è ancora, e nell’ultimo anno il Covid-19 ha avuto sulla filiera dell’economia turistica e ricettiva un impatto devastante. Ma è proprio in momenti come questi, di grande criticità, che la politica deve saper prendere decisioni strategiche, proiettate in ‘campo lungo’: se da un lato dobbiamo incalzare il Governo perché i ristori alle aziende e i sussidi ai lavoratori arrivino puntuali, e non siano solo promesse scritte sull’acqua, dall’altra è positivo che la Regione Piemonte guardi ai prossimi anni, riorganizzando e potenziando le ATL affinché rispondano in maniera sempre più efficace alle esigenze di un turismo non solo locale, ma nazionale e internazionale. Grazie ancora all’assessore Poggio, che sta lavorando con grande concretezza per tutto il Piemonte, ma con grande attenzione per il territorio alessandrino, di cui ben conosce pregi e potenzialità”.

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