Gregucci shock: “Stiamo accorciando. Non preoccupatevi”

ALESSANDRIA – L’Alessandria Calcio esce umiliata dal recupero al Moccagatta contro il Como. La cosa che, però, preoccupa di più è la mancanza di umiltà di Mister Angelo Gregucci al termine in sala stampa che non riconosce i propri errori e chiede altro tempo.

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Siamo partiti un po’ timorosi – spiega Gregucci –. I primi 20 minuti abbiamo subito la loro velocità. Poi abbiamo avuto più coraggio. Potevamo ribaltare la gara. Poi abbiamo commesso un’ingenuità grave sul secondo goal. Ci siamo intimoriti e abbiamo arretrato. Poi siamo andati un po’ più su. Nel secondo tempo la gara l’abbiamo fatta noi (ma dove? n.d.r.). A me la squadra oggi è piaciuta. Abbiamo preso 3 legni”.

Gregucci si sente a rischio? “È una domanda che mi fate da tanto tempo – puntualizza seccato –. Siamo in un’era particolare. Abbiamo dei giocatori fuori col covid. Stiamo diventando una squadra forte e oggi ha fatto intravedere le potenzialità”. Già, la squadra è forte. È l’allenatore a non esserlo. E lo ha dimostrato ampiamente.

Stiamo accorciando, dovremmo essere più avanti. Ma non preoccupatevi. La squadra si farà”. Già, ma quando? Ormai è tardi ed è solo colpa sua. Per giocare i playoff o per la promozione? “Abbiamo ancora tutto il girone di ritorno”. I tifosi, però, giustamente non aspettano più e vogliono la testa dell’allenatore.

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