DPCM Natale, ecco tutte le decisioni di Conte

ROMA – Nonostante la riunione con i capidelegazione sia ancora in corso, emergono i primi importanti dettagli sul DPCM che regolerà il Natale degli italiani.

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Innanzitutto i ristoranti saranno chiusi a Natale e Santo Stefano. È la decisione verso cui si starebbe orientato il governo.

Per evitare i flussi turistici ci sarà il blocco della mobilità tra le Regioni, con l’esclusione della possibilità per i residenti di tornare a casa. Si starebbero, però, valutando deroghe per chi abbia il domicilio in una regione diversa da quella di residenza o per alcuni casi di ricongiungimento familiare.

A tavola non ci potranno stare più di 6 persone e dovranno essere tutti parenti di primo grado. Il Premier vorrebbe aumentare almeno a 10 il numero di persone ma l’ala intransigente del Governo si batte per non superare il numero di 6.

Rimarrà il coprifuoco alle 22 per il 24 dicembre. Su questo punto, infatti, la CEI si è detta disponibile a valutare disposizioni diverse per la Messa di Mezzanotte.

Il coprifuoco alle 22, da quanto si apprende, rimarrà anche il 31 dicembre in modo da garantire che nessuno esca per festeggiare la fine del 2020.

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