Ci fa piacere che il primo cittadino legga i nostri articoli, ma è chiaro che lo fa con scarsa attenzione e tanti pregiudizi.
Lo dimostra il riferimento alle fioriere di Piazza della Libertà.
Evidentemente, per lui gli oltre 24.000 Euro spesi per istallarle sono “cosette”.
Per noi no : si vede che abbiamo un diverso concetto di rispetto per i soldi dei contribuenti.
Quel che è peggio è che pare siano previste in centro altre installazioni di questi “catafalchi” il cui funzionamento è tutt’altro che impeccabile.
C’è poi un altro aspetto di questa vicenda, che non è certo una “cosetta”.
Ed è il costo sociale di provvedimenti come questi adottati senza valutarne le conseguenze pratiche (attenzione, cose di cui alessandria24 ha più volte parlato) : quanto ci stanno rimettendo i commercianti del centro ed in particolare quelli di Via della Vittoria, strada ormai desertificata, grazie a queste fioriere piazzate senza una logica, senza una complessiva valutazione di costi e benefici, senza un completo progetto di isola pedonale?
Provi a leggere la nostra intervista. O a parlare con loro. Oppure i commercianti del centro città sono cittadini di serie B che devono pagare, tacere ed essere sacrificati sull’altare dell’isola pedonale “a tutti i costi”?
Quanto alle altre “cosette”, ci siamo occupati, per fare solo qualche esempio, di ospedale, ponte sul Bormida, Casa delle Donne (quanto ci costa?), Moschea, i 160 mila Euro spesi per le feste di fine anno (il problema non è certo solo l’albero acceso alle ore 13 del 10 gennaio), pubblica (e inesistente) sicurezza, degrado e sporcizia della città, le fantomatiche isole delle bici, apparse e subito cancellate: tutte cose di poco conto?