In Via Venezia, di fronte agli uffici Asl (ex manicomio), sono stati effettuati dei lavori in strada (probabilmente per linee telefoniche) nei i primi giorni di dicembre.
Il 7 dicembre al è stata segnalata alla Polizia Municipale che nel frattempo, sul posto, si era formata una buca profonda e pericolosa.
La buca è stata coperta lo stesso giorno da personale evidentemente incaricato dall’Amministrazione con dell’asfalto chiaramente destinato ad operare un “rattoppo” provvisorio e l’area è stata giustamente transennata.
Il giorno successivo, 8 dicembre, inspiegabilmente le transenne sono state rimosse dallo stesso personale adducendo la spiegazione che il giorno 11 dicembre sarebbe stato effettuato un intervento definitivo.
Naturalmente, ad oggi, non si è più visto nessuno.
Ovviamente, le condizioni del manto stradale peggiorano ogni giorno di più e la situazione è diventata veramente pericolosa (le foto non rendono bene l’idea del dislivello creatosi che è di diversi decimetri).
“Ora, ci dicono i residenti della zona, aspettiamo i lavori, stavolta “magari” fatti a regola d’arte e controllati da chi di dovere.
Ci auguriamo che nessuno si faccia male, ma evidentemente, visto lo stato generale delle strade alessandrine, il “provvisorio”, per chi ci amministra, diventa spesso definitivo: meglio spendere i soldi dei cittadini per disegnare strisce bianche e rosse per inutili “case delle biciclette”.
Questione di priorità.