Una ricerca CREA – UNICAL (Università della Calabria)
Il questionario da compilare in ogni singola parte è disponibile in lingua italiana, inglese, spagnolo e portoghese, lo possono utilizzare gli italiani residenti all’estero o italo-discendenti, i quali abbiano fatto almeno un viaggio in Italia.
Partecipare a questa ricerca vuol dire dare un contributo anche dal punto di vista della conoscenza dei prodotti citati e anche per rafforzare i rapporti bilaterali forieri di sviluppo in ogni ambito.
Questo il link di collegamento al questionario con un’avvertenza, bisogna compilarlo interamente, nel caso contrario sarà cestinato:
https://www.uniquest.unito.it/index.php/471764
Come Redazione abbiamo voluto approfondire questa interessante ricerca, con una delle ispiratrici dell’intero progetto del Turismo delle Radici la Dott.ssa Sonia Ferrari ricercatrice e professore associato di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università della Calabria, dove insegna Marketing Territoriale e Marketing del Turismo. Presso lo stesso ateneo ha presieduto per 7 anni il corso di laurea in Scienze Turistiche e la laurea magistrale in Valorizzazione dei Sistemi Turistico-Culturali. I suoi principali interessi di studi e ricerca riguardano tematiche relative al marketing del turismo, il green tourism e la sostenibilità, il turismo delle radici, il turismo esperienziale, il turismo del benessere, l’event marketing, il management delle imprese di servizi.
È stata Presidente e successivamente Commissario Straordinario del Parco Nazionale della Sila.
La Dott.ssa Ferrari da sempre in questo lavoro, è stata coadiuvata dalla Dott.ssa Tiziana Nicotera, Cultore della materia per “Marketing del Turismo” ha conseguito un Corso di Laurea in Scienze Turistiche; Cultore della Materia per Marketing Territoriale” e un Corso di Laurea in Valorizzazione dei Sistemi Turistico-Culturali e tanto altro ancora, con la stessa avremo modo di parlare di altri aspetti del Turismo delle Radici successivamente a questa prima parte.
Prof.ssa Ferrari ci racconti in breve la storia di questa esperienza, la quale si sta rivelando sempre più interessante.
Il Turismo delle Radici con il libro sul Primo Rapporto, da pochi mesi non solo in book ma anche in cartaceo e tradotto in spagnolo, è solo il punto di partenza per avvicinare i tanti italo-discendenti alle proprie radici.
Questa esperienza racchiude un mondo fatto di sentimenti, cultura e commercio, detto così può sembrare brutale ma è un aspetto di notevole importanza.
Da questo è nata l’idea di fare la seconda ricerca e abbinarla ai prodotti agroalimentari, insieme al CREA e all’UNICAL, si è pensato di unire il Turismo di Ritorno alla conoscenza delle peculiarità della nostra terra, in particolar modo il settore Oleario, uno dei comparti che nel mondo ci vede primeggiare, da qui la volontà di ricostruire in termini di promozione la presentazione dei nostri prodotti.
Inoltre, il vostro aiuto diventa molto importante anche per dimostrare che investire su certe scelte vuol dire creare sviluppo, mai come ora necessario.
Con la Prof.ssa Sonia Ferrari si è continuato a spiegare il percorso fatto e da fare, i link sotto vi daranno la possibilità di seguire l’intervista integrale, nella quale troverete la spiegazione delle slide presentate e altro materiale di riflessione.
Continueremo a trattare questo tema, interessante per diversi aspetti, il primo è il ritorno alle proprie radici, importante e sensazionale momento che unisce un richiamo dell’anima alla storia di ogni famiglia italiana emigrata all’estero.
Il secondo, creare le condizioni tramite un ponte virtuale, di sentirsi ancora parte di quelle origini mediante l’ausilio del mutuo soccorso.
Peppe Spinelli
Intervista Integrale tramite Facebook:
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Intervista integrale tramite YouTube:
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