E’ della fotografa canadese Amber Bracken per il “New York Times” la foto dell’anno 2021 e si può vedere fino al 18 settembre presso la GAM Torino, nell’ambito della mostra “World Press Photo”.
“Abiti rossi appesi a croci lungo il ciglio di una strada commemorano i bambini morti alla Scuola residenziale per nativi di Kamloops, un’istituzione creata per l’assimilazione dei bambini autoctoni. Dopo il ritrovamento di non meno di 215 tombe anonime a Kamloops, nella Columbia Britannica, 19 giugno 2021.”
Molte anche le Menzioni d’Onore, tra cui anche quella per l’italiana Viviana Peretti che attraverso le sue fotografie, ha documentato la protesta dei membri del Movimento Nazionale delle Vittime dei Crimini di Stato a Bogotà in Colombia.
Il World Press Photo, colpisce l’occhio del visitatore, con fotografie esposte, magari anche di non eccelsa qualità, scattate con il cellulare con fotocamere di neppure ultima generazione, ma che catturano completamente e che non necessitano neanche di due parole di descrizione. Basta la data dello scatto e la foto descrive perfettamente il momento il luogo di scatto e ciò che sta accadendo. Vere e proprie opere d’arte di fotogiornalismo.
Se passate da Torino e vi avanza un po’ di tempo, un giro alla GAM, merita di essere fatto.