Paolo Prandi, pittore di Valenza che talvolta interpretava parti in commedie sulle tavole dei
palcoscenici locali, a pagina 47 è stata inserito l’olio su tela “L’isula d’la speranza (la polenta)” (100 x 80
cm) che il Museo Etnografico “C’era una volta” ricevette in dono per testimoniare quanto apprezzasse
le attività curate da questa istituzione, per Alessandria e per il territorio circostante.
Ad un anno dalla scomparsa, l’Amministrazione Comunale di Valenza ha promosso e realizzato, col
supporto della Regione Piemonte, un progetto per ricordare degnamente Pier Paolo Prandi, che
comprende appunto un catalogo monografico curato dal Centro Comunale di Cultura e fra qualche
settimana una grande mostra retrospettiva.
Nel catalogo sono presenti testi critici, senza dimenticare i tratti umani dell’artista, con interventi di
Renzo Margonari, uno dei massimi esperti italiani di arte naïf, di Pier Giorgio Manfredi, nonché un
confronto tra le immagini dipinte e le cartoline storiche del Fondo Dabene conservato presso l’Archivio
Storico del Comune di Valenza.