Il 30 settembre, presso la Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, è ritornato un altro patrimonio artistico e storico dopo un lungo restauro grazie all’ impegno della Amministrazione Comunale di Alessandria: il Globo Terrestre di Padre Pietro Maria da Vinchio.
Presenti alla manifestazione il Sindaco Prof. Gianfranco Cuttica di Revigliasco, il Presidente della Commissione Cultura ed Istruzione Carmine Passalacqua, la Dott.ssa Annarosa Nicola, Direttore Tecnico della ditta Nicola Restauri.
Era assente la Dott.ssa Liliana Rey Varela della SABAP che ha lasciato una sua dichiarazione inserita nelle cartelle stampa distribuite che riportiamo integralmente. “ Il restauro della Sfera terrestre, mappamondo realizzato in gesso carta pesta con carta dipinta e disegnata su supporto ligneo, opera realizzata da Pietro Maria da Vinchio tra il 1746 ed il 1748, rappresenta una delle tante iniziative promosse dal Comune di Alessandria per tutelare e valorizzare il proprio patrimonio artistico. La Sfera Terrestre assieme alla gemella Sfera Celeste che sono state trasportate nel 2002 presso il Laboratorio Nicola Restauri di Aramengo (AT).
Nel 2011 è stato terminato il restauro della Sfera Celeste mentre quello della Sfera Terrestre , iniziato nel 2020, si è concluso nel presente anno. Il risultato eccezionale dei Iavori, diretti dalla collega Dott.ssa Giulia Marocchi ed eseguiti da Nicola Restauri, non Iascia intravedere la complessità dell’ intervento e tutte le problematiche affrontate durante il restauro a causa di una storia complessa, non priva di sfortunate vicende rimaste incredibilmente documentate all’ interno dell’ opera.
Questa Soprintendenza si auspica che gli ottimi esiti ottenuti grazie alla sinergia dei diversi attori coinvolti in questa affascinante avventura, possano continuare a salvaguardare i beni culturali presenti sul territorio. La Ioro tutela si può garantire solo con la collaborazione e gli sforzi di tutti.”
Dopo la presentazione è seguita la visita nelle sale storiche dove il Globo resterà esposto insieme ad alcuni preziosi volumi del Fondo Antico della Biblioteca relativi alle scoperte geografiche ed alla letteratura di viaggio risalenti al XVIII secolo.
Gli intervenuti hanno anche assistito alla proiezione di un video che ha illustrato passo dopo passo le fasi principali del restauro.
Ha preso poi la parola il Sindaco che ha dichiarato che “la restituzione alla Città della Sfera Terrestre dopo il doveroso restauro costituisce un’ importante occasione per rimarcare uno dei punti — cardine che caratterizzano gli orientamenti strategici della nostra Amministrazione”.
Una nota storica:”Non si conoscono le modalità e la data iniziale di collocazione nell’ antico Museo alessandrino delle due sfere, presenti comunque nel 1899 presso la Biblioteca Civica. Peraltro, una notizia riportata su un foglio manoscritto trovato all’ interno della Sfera Terrestre firmato dall’ Avv.Lorenzo Bordes, Direttore del Museo e della Biblioteca nei primi anni del Novecento — ci informa di un suo trasferimento nel 1903 durante il quale venne danneggiata.
Successivamente, l’inventario Filippelli, redatto intorno agli anni 1911- 1914 reca la notizia che i due globi, in seguito a riordinamento, erano custoditi nella Sala dei Cimeli del Museo Civico.
Entrambi i manufatti furano realizzati “ In conventu Santa Mariae de Tempio Casalis” sopresso nel 1802, dove Padre Pietro Maria da Vichio risiedeva e vi morì il 14 febbraio1754.
Entrambe le opere di Padre Maria da Vinchio sono ritornate al Ioro originario splendore costituiscono un’attrattiva per il pubblico.
Per questo la Biblioteca Civica “Francesca Calvo” raccoglierà le richieste di visita alla Sfera Terrestre, per organizzare gruppi di visita. Sarà sufficiente scrivere alla e-mail biblioteca.civica@comune.alessandria.it –
Tel.0131/ 515909 per poter prenotare ed ammirare questa splendida opera.
Maria Fiore Ameri