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Conte si dimette. M5S e PD vogliono un Conte-Ter, il CentroDestra le elezioni

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso del Consiglio dei ministri, Roma, 6 marzo 2020. ANSA/UFFICIO STAMPA PALAZZO CHIGI/FILIPPO ATTILI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

ROMA – Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte domani mattina alle 9 riunirà il Consiglio dei Ministri e annuncerà le proprie dimissioni. È quello che si legge nella nota diffusa poco fa dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi. Già in mattinata Conte salirà al Colle per annunciare le proprie intenzioni al Presidente Sergio Mattarella.

Il passaggio per il cosiddetto Conte-Ter – si legge in una nota dei capigruppo M5s di Camera e Senato Davide Crippa ed Ettore Licheri – è ormai inevitabile ed è l’unico sbocco di questa crisi scellerata. Un passaggio necessario all’allargamento della maggioranza. Noi restiamo al fianco di Conte, continueremo a coltivare esclusivamente l’interesse dei cittadini, puntiamo a uscire nel più breve tempo possibile da questa situazione di incertezza che non aiuta. Dobbiamo correre sul Recovery, seguire il piano vaccinazioni, procedere immediatamente ai ristori per le aziende più danneggiate dalla pandemia. Il MoVimento c’è, ed è pronto a fare la sua parte”.

Di ben altro avviso è l’intero CentroDestra che spera che la saggezza del Presidente Mattarella lo porti a sciogliere le camere ed indire nuove elezioni.

Nessuna trattativa – annuncia Silvio Berlusconi – è in corso, né ovviamente da parte mia, né di alcuno dei miei collaboratori, né di deputati o senatori di Forza Italia, per un eventuale sostegno di qualunque tipo al governo in carica”. “Si parla di dimissioni di Conte? Avrebbe già dovuto darle – annuncia Matteo Salvini uscendo dal tribunale di Torino –. C’è un piano vaccinale fermo, le scuole sono aperte in una città sì e una no, ci sono due milioni di posti di lavoro a rischio, e noi stiamo in ballo sugli umori di Conte, Di Maio, Zingaretti, e sulle trattative di Tabacci e Mastella.È irrispettoso, disgustoso, volgare, deprimente”. “Il governo – afferma Giorgia Meloni passa l’intera giornata a occuparsi di beghe di Palazzo:Conte sì, Conte no, Conte ter. Dimissioni sì, dimissioni no, dimissioni domani. L’Italia non si merita questo schifo”.

Categories: Italia
Redazione Alessandria24.com:
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