ROMA – L’Italia dal 3 giugno sarà nella Fase 3. Da mercoledì, infatti, spariscono le limitazioni negli spostamenti tra le regioni. Nelle ultime ore sembrava che sarebbero rimaste limitazioni almeno tra Piemonte, Liguria e Lombardia, invece poco fa la decisione: liberi tutti.
In mattinata era circolata la voce che si sarebbe spostata la riapertura di una settimana per evitare di differenziare le varie zone d’Italia. Nel pomeriggio, poi, la Sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa aveva annunciato pubblicamente “che gli italiani hanno mostrato responsabilità, penso sia opportuno garantire libertà di movimento con la certezza che questo non farà salire i contagi”. Una frase che aveva fatto intendere la decisione del Governo.
E così è stato. Stop alle autocertificazioni, stop agli spostamenti solamente se necessari e, soprattutto, via libera al turismo.
“Il decreto legge vigente prevede dal 3 spostamenti infraregionali. Al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura degli spostamenti, ma nei prossimi giorni terremo comunque sotto controllo i dati”, dichiara il Ministro Speranza al termine della riunione. I governatori, però, potranno ancora attuare misure restrittive.