Maino Day: le biciclette, la birra, il cinema, Acdb e una città che pedala

ALESSANDRIA – Giovanni Maino era un visionario, le sue biciclette autentici capolavori, nella sua squadra hanno gareggiato Costante Girardengo, Learco Guerra e altri interpreti dello sport della fatica, il più popolare, perché vive e cresce con la gente attorno, a stretto contatto con gli appassionati.

Anche AcdB Museo, in fondo, è una eredità lasciata da Maino, che ha dato un contributo fondamentale a creare l’identità di Alessandria Città delle Biciclette.

E AcdB si festeggia, dieci anni, rendendo omaggio  al costruttore campionissimo in un luogo di tante fabbriche e laboratori, un’anima artigianale e industriale assolutamente da riscoprire e raccontare. Oggi è il giorno, anzi il Maino Day, “una festa, una occasione per stare insieme, per consolidare una rete di cui la ‘nostra’ Alessandria ha bisogno, per un presente sempre più partecipato e per il futuro”, come sottolinea Roberto Livraghi, direttore di AcdB.

Una città che guarda al futuro “che si muove e riscopre il piacere di vivere insieme, Di proporsi, di farsi conoscere e conoscersi. Anche pedalando – insiste Livraghi – meglio ancora con una Maino”.

Anche per questo alcuni anni fa è nato il Maino Day che, dopo una pausa per il covid, ritorna oggi, 18 ottobre, quinto cicloraduno nazionale, l’invito a tutte e tutti a tirare fuori le Maino di famiglia, “sono ancora tante anche se non si producono più dal 1975. Dopo mezzo secolo il fascino è immutato e racconta ingegno, di Maino, lavoro, dei molti operai, passione di chi costruiva e di chi acquistava e pedalava, e pedala, orgoglioso“.

Proprio a questo orgoglio fanno appello gli organizzatori per invitare all’appuntamento di oggi, dalle 17, prima al Raduno Maino Day, davanti al museo AcdB a Palazzo Monferrato, e poi alla pedalata, al Beer&Bike, alla visione di due proiezioni.

Perché il Maino Day entra, con tutto il suo fascino e la sua energia positiva, soprattutto la sua anima identitaria, nel programma dell‘Ottobre Alessandrino, e questa commistione di eccellenze vale come una vittoria di una grande classica.

AcdB, è un acronimo molto inclusivo, pronto ad accogliere i tanti contenuti di alessandrinità, “in questo caso la C identifica il Cinema, raccontato, vissuto, celebrato in novanta eventi. Il Maino Day entra, a pieno titolo, e con fierezza“.

Pedali, birre e cinema

Davanti al museo, appena fuori la Galleria Guerci, ci sarà il banco della punzonatura, in cui si potranno registrare le biciclette Maino e ricevere i gadget ricordo, anche una maglietta. Poi tutti in sella, perché, come recita il claim, “tutta la città è attorno al museo” e va pedalata, toccando i luoghi simbolo  di Maino, via San Lorenzo, piazza Marconi dove era la fabbrica, corso Roma dove era il negozio.

Ad animare questo momento ciclistico saranno gli attori della compagnia Blogal e, così, si ritroveranno sia Giovanni Maino, sia Carlo Michel, imprenditore, il primo a portare ad Alessandria un velocipede dall’Expo di Parigi, per  vent’anni presidente della Camera di Commercio e produttore di Birra Alessandria, la cui scritta campeggia ancora sul muro di una casa che si affacciava sul campo degli Orti, il ‘pulé’, il regno dei Grigi del pallone prima del Moccagatta.

Tona, così, anche il legame con il calcio e la maglia grigia, un ‘gioco’ donato da Maino, diventato unico nel mondo del pallone

Ecco, allora, il collegamento con il secondo momento della festa, Beer&Bike, all’arrivo in piazzetta  della Lega, omaggio alla storia industriale di Alessandria, perché, fra i molti incarichi, Carlo Michel fu anche fondatore  dell’Unione Italiana Birrai.

Protagonisti saranno i suoi ‘eredi’, i produttori locali Civale, Cane di Guerra, che ha appena festeggiato il decennale, e Felizzaner, che proporranno degustazioni. E i locali del centro –  bar ristoranti, caffè, pizzerie – consegneranno una cartolina  ricordo ai clienti che ordineranno una birra.

In contemporanea, dalle 19, ecco emergere, con tutta forza, la C di cinema. Con Bike Talk and Movie, il cinema che pedala open air, nell’Agorà Paglieri, in piazzetta della Lega, un talk, curato dai direttori di Ottobre Alessandrino, Luca Ribuoli e Roberto Lasagna, e dal direttore di AcdB Roberto Livraghi, ospite Michele Pellegrini, sceneggiatore di film come ‘Odio l’estate’ e ‘Il grande Giorno’ e appassionato ciclista.

Poi la proiezione di un video sui campioni del ciclismo alessandrino e del film  “A Sunday in Hell”, di Jorgen Leth, dedicato all’inferno della Parigi – Roubaix.

“Due ruote nel dna”

Per tutto il giorno, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, museo aperto e visite guidate. “AcdB Fest, con il Maino Day è il nostro “grazie” alla città e al territorio – sottolinea Gian Paolo Coscia, presidente della Camera di Commercio – In questi dieci anni  abbiamo costruito un’immagine inedita, autentica, di una Alessandria che ha due ruote  nel dna. AcdB e tutto quanto pedala attorno dimostra che la memoria è energia positiva”.

Per il sindaco Giorgio Abonante, che ricorda l’accordo di collaborazione con la Camera di Commercio per la rivitalizzazione del centro storico, “Alessandria, anche con Ottobre Alessandrino, si sta rivelando una città ricca di curiosità, di voglia di stare insieme. Emerge anche la vocazione al ciclismo e alla bicicletta, una delle più appassionanti e coinvolgenti, che abbiamo intenzione di valorizzare ancora di più il prossimo anno“.