Addio a Elio Merlino, giornalista appassionato e rispettoso

NIZZA – Elio Merlino non c’è più. Non sembra vero aver perso un giornalista, un collega, una persona vera, innamorato del suo lavoro, rispettoso di tutti, curioso, instancabile.
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Con una passione enorme: conosciuto e apprezzato da giocatori, allenatori, dirigenti, nel calcio e nel pallone elastico, le due discipline che seguiva con competenza, ma anche futsal, orgoglioso di essere stato anche la voce delle società più importanti.
Elio, 48 anni, si è spento oggi nella sua casa a Nizza: all’improvviso, perché dopo l’incidente autonomo in Vespa, da cui si era ripresa, quasi un mese fa dimesso dall’ospedale, era guarito e aveva ricominciato a collaborare con L’Ancora, settimanale diocesano per il quale, da oltre vent’anni, seguiva tutta la Valle Belbo.
Ancora non si conoscono le cause del decesso, possibile un malore, che non gli ha dato scampo.
Lascia la mamma, la zia e un vuoto enorme tra colleghi e amici e in quel mondo dello sport in cui si sentiva, ed era, di famiglia.