Dal 21 giugno al 21 settembre “Le Notti del Vino”: enoturisti alla scoperta dei borghi piemontesi. Coinvolte le province di Alessandria, Novara, Cuneo, Biella e Vercelli

Piemonte – Prenderà il via domani, con l’inizio dell’estate, il ciclo di eventi «Le Notti del Vino», che animerà i luoghi iconici e più belli delle Città enoturistiche con degustazioni, convegni e eventi culturali fino al 22 settembre.
L’evento, promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con il coordinamento regionale dell’Associazione Nazionale Città del Vino, ha visto coinvolte 14 città che hanno confermato la partecipazione all’evento e si trovano nelle province di Novara, Alessandria, Cuneo, Biella e Vercelli. Ma le adesioni non sono chiuse e nelle prossime settimane potrebbero arrivare nuove partecipazioni. La scoperta del vino andrà di pari passo con i paesaggi suggestivi che ospiteranno la manifestazione. La kermesse si svolgerà nelle vie e piazze dei centri storici con i loro edifici, le corti e gli angoli più suggestivi; nei balconi panoramici, i parchi e le aree e gli spazi pubblici aperti, nei castelli e nelle antiche rocche. Sarà un viaggio a tutto tondo alla scoperta del mondo vitivinicolo attraverso mostre d’arte, passeggiate, spettacoli, musica, letture e conferenze. Il calendario è su https://cittadelvino.com/le-notti-del-vino-2025-il-calendario-degli-appuntamenti-in-piemonte/.
“Il turismo enogastronomico, è una leva strategica – ha affermato l’assessore regionale a Cultura, Turismo e Sport Marina Chiarelli – perché contribuisce ad accrescere l’attrattività della destinazione e la reputazione delle produzioni locali, creando una ricchezza diffusa e nuove opportunità per il territorio. L’enogastronomia, è anche la seconda delle esperienze preferite dai turisti europei subito dopo la natura. Il paesaggio si conferma come un elemento chiave della destinazione turistica in termini enogastronomici. Il 59,3% per cento dei turisti indica il «godimento del paesaggi rurali» come una primaria motivazione dei viaggi realizzati negli ultimi 3 anni, e il 55,3% ha indicato il paesaggio come un forte elemento di interesse nella realizzazione di viaggi futuri.”
Venendo al dettaglio del settore vitivinicolo, il Piemonte ha oltre l’80 per cento di vino prodotto a denominazione d’origine: 19 Docg e 41 Doc a conferma dell’assoluta qualità espressa dalle cantine del nostro territorio. A livello di strutture ricettive in Regione ci sono circa 33.781 mila aziende vitivinicole, 15 enoteche regionali e 33 botteghe del vino. Inoltre, il Piemonte guida la classifica dei musei del vino, posizionandosi al primo posto in Italia con 20 siti davanti all’Emilia Romagna e al Veneto. Un settore, quello enoturistico, che è in transizione e trasformazione, con la Generazione Z che diventa un target verso cui sperimentare proposte creative, immersive e multisensoriali, che guardano alla degustazione come un’esperienza a tutto tondo all’interno di tour, itinerari e eventi tematici.
Continua a leggere l'articolo dopo il banner