Nuova aggressione nel carcere San Michele: detenuto prende a pugni un agente

San Michele – Nuovo episodio di violenza nel carcere San Michele di Alessandria. Ieri mattina un detenuto che si trovata nella sala socialità è uscito dalla saletta e ha colpito con le mani l’ufficio box, insistendo per parlare con uno degli agenti di servizio, in quei minuti impegnato in un colloquio con altro ristretto.
Solo il rapido intervento di altri poliziotti e di alcuni detenuti ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
“Siamo alla follia – commenta Vicente Santilli, segretario piemontese del SAPPE – I detenuti arrivano a sfasciare le carceri per richieste assurde. La sensazione di impunità nelle carceri piemontesi è ormai a livelli allarmanti”.
Anche Donato Capece, Segretario Generale del SAPPE, interviene con toni decisi: “Il sistema di sicurezza penitenziaria non è più adeguato. È urgente che l’Amministrazione penitenziaria adotti misure efficaci, come l’applicazione dell’articolo 14 bis per i detenuti violenti, con restrizioni più rigide”. Capece ribadisce inoltre la necessità di istituire strutture dedicate dove detenuti pericolosi possano scontare le loro pene in regime chiuso, garantendo maggiore tutela al personale carcerario.”
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