ALESSANDRIA. Mario Gatto, il battagliero rappresentante della Onlus “Globoconsumatori”, ci ha inviato una serie di fotografie che documentano la scarsa “qualità” della segnaletica apposta per i lavori di manutenzione del ponte Forlanini. Commenta il nostro lettore: “Rammentando che la città è Capoluogo di Provincia ed una delle più popolose città del Piemonte, Vi pare consona ad un certo stile di vita, oltre che, soprattutto, in base alle normative del CDS e relativi Regolamenti, si possano posare “oggetti” del genere per segnalare la parziale chiusura di una strada, neppure si fosse in un paese del Terzo Mondo, mancava solo i segnali fossero messi con filo di ferro e rami d’albero. Detto ciò, pare proprio quasi incredibile il fatto che un’arteria principale di collegamento con Valenza e sobborghi importantissimi, debba rimanere chiusa per mancanza di manutenzione e, per letto, mancanza di ricambi !!! Davvero la Classe non è acqua minerale !!!!!!”.