Celebrato ad Alessandria il “giorno del ricordo”: assente il Sindaco Abonante

Anche ad Alessandria si è celebrato ieri il “giorno del ricordo”, la giornata (ufficialmente il 10 febbraio)dedicata alla memoria dei quasi ventimila italiani torturati, assassinati e gettati nelle foibe dalle milizie della Jugoslavia comunista di Tito alla fine della Seconda guerra mondiale. Si tratta di una delle pagine più tragiche della nostra storia e a lungo rimasta inascoltata.
Queste le parole del Capo dello Stato Sergio Mattarella: ” “Per molte vittime giustiziate, infoibate o morte di stenti nei campi di prigionia comunisti, l’unica colpa fu semplicemente quella di essere italiani”.
Ad Alessandria la commemorazione è iniziata in via Vittime delle Foibe dove le Autorità presenti, dopo un momento di raccoglimento, hanno deposto di una corona d’alloro in ricordo delle Vittime.  Le Autorità presenti si sono poi recate presso il Giardino “Norma Crosetto” – via Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati (𝐒𝐚𝐜𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐄𝐬𝐮𝐥𝐢 𝐈𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚𝐧𝐢, 𝐅𝐢𝐮𝐦𝐚𝐧𝐢 𝐞 𝐃𝐚𝐥𝐦𝐚𝐭𝐢), dove hanno deposto una corona d’alloro in ricordo degli Esuli ed effettuato alcuni interventi commemorativi.
Nuovamente assente, come in occasione delle celebrazioni del giorno della memoria, il Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante. Prosegue, fino al 16 febbraio, alla Biblioteca Francesca Calvo, l’esposizione tematica di alcuni testi scelti dal catalogo della biblioteca per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra.