Preioni (Lega Salvini Piemonte): “Con la Lega conti in ordine, tanti interventi per il Piemonte e l’impegno per l’azzeramento del bollo auto per le auto a metano, Gpl e ibride”

Torino – Nelle dichiarazioni finali di voto, il leghista Alberto Preioni ha spiegato il sì convinto del gruppo Lega Salvini Piemonte al bilancio di previsione 2023-25 e presentato la mozione che porterà all’azzeramento del bollo per le auto a metano, Gpl e ibride in Piemonte.
“La Lega non fa marcia indietro ma si mette in corsia di sorpasso, come è nella sua storia lunga 36 anni – assicura Preioni -, e con questa mozione annuncia l’esenzione o la riduzione in assestamento di bilancio del bollo per le auto a metano, Gpl e ibride. Noi le tasse le riduciamo, specialmente quando questo può fare anche bene al nostro ambiente. Le opposizioni, scegliendo di non votare dando presenza, si confermano invece il partito delle tasse E tra qualche settimana questo assestamento potrà essere fatto grazie alle risorse garantite dalla legge sul grande idroelettrico, decine e decine milioni di euro in più resi disponibili da un successo targato Lega Salvini Piemonte”.
“Vogliamo quindi ringraziare il nostro assessore Andrea Tronzano per la pazienza e l’equilibrio che ci hanno consegnato un bilancio con i conti a posto e senza aumentare le tasse – aveva poi sottolineato Preioni -, nonostante i derivati e i 600 milioni di euro di mutui ereditati dal centrosinistra. Un centrosinistra che forse non vive nella realtà, che ci accusa falsamente di non spendere i fondi del Pnrr e che ignora l’ottimo giudizio che i piemontesi hanno di questa maggioranza. Quindi è forse meglio restare sulla realtà e non sulla fantasia spiegando cosa c’è in questo bilancio. Ovvero i 22 milioni di euro che tornano ai territori montani delle nostre provincie grazie alla legge della Lega sui Canoni Idrici, i 26 milioni per l’agricoltura, i 17,5 a sostegno delle attività turistiche, i 43 milioni sugli extra Lea con 3 milioni aggiuntivi rispetto allo scorso anno, il Fondo Sociale per la casa che straordinariamente passa da 7 a 12 milioni o i 15 milioni per l’edilizia sociale ai quali si sommano i 10 milioni delle ex Gescal”.
“Poi un altro provvedimento atteso da anni – ha continuato Preioni -, un milione e mezzo in più per la stabilizzazione dei forestali, i 5 milioni in più che portano a 42 milioni gli stanziamenti per la Cultura, con buona pace di chi sostiene che la Lega non si interessa di questo settore strategico, i 53 milioni per la qualità dell’aria, quando ci accusano di non far niente per l’ambiente, gli 8,6 milioni di euro per gli impianti e le piste degli sport invernali che generano ricadute dieci volte più grandi, un milione per le terme, risorse per le meravigliose pro loco, per i nostri eroici vigili del fuoco volontari, per gli angeli delle montagne del soccorso alpino e speleologico, per gli scuolabus per i nostri figli e per gli spazzaneve per la viabilità di montagna”.

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