Martedì 28 marzo alla Biblioteca Civica “Francesca Calvo” presentazione del libro “Ghirlanda – Poema in terzine di endecasillabi” del Professor Giuseppe Pasero

Alessandria – Martedì 28 marzo, alle 17, alla Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di piazza Vittorio Veneto 1 sarà presentato il libro “Ghirlanda – Poema in terzine di endecasillabi” del Professor Giuseppe Pasero.
Il volume, curato da Gian Luigi Ferraris, Presidente della Società Alessandrina di Italianistica, si avvale di una serie di illustrazioni di Mario Annone ed è stato pubblicato nel 2022 dalle Edizioni dell’Orso di Alessandria.
“Ghirlanda” intreccia in dodici “quadri”, oltre che nel “proemio” e nel “commiato”, diversi piani di scrittura. Quello più immediato ed evidente riguarda la volontà dell’autore di sperimentare le dinamiche e le complessità metrico-linguistiche che sorgono quando si vogliano esprimere, con terzine di endecasillabi, opinioni, sentimenti e riflessioni che sono maturati con noi ed hanno costruito in qualche modo la struttura di una vita.
Così nelle terzine di “Ghirlanda” trovano espressione una serie di considerazioni relative alla complessità delle relazioni interpersonali e particolarmente quelle che caratterizzano la dimensione erotica ed affettiva; “Ghirlanda” sviluppa, parallelamente, un argomento – quello del tempo – che occupa con particolare intensità l’interesse e l’ispirazione dell’autore.
Dopo aver sviluppato questo tema da diversi punti di vista che gli consentono di immaginare il tempo – in coerenza con l’ultima ipotesi di Einstein che ipotizza il tempo come una curva continua che non ha un punto di chiusura, l’autore introduce una serie di riflessioni di natura filosofica connessi ai propri studi, chiamando in causa, come personaggi dialoganti, tre figure che dichiara essere stati per lui e per diversi motivi, particolarmente importanti: Ludovico Geymonat, Enzo Paci e Ludwig Wittgenstein, concepiti come gli autori che più hanno contribuito alla sua formazione.
In particolare Wittgenstein che, con le sue ricerche sul linguaggio, ha stimolato l’autore nella messa a punto di modelli operativi e strumenti largamente diffusi nella formazione professionale. Peraltro, l’autore manifesta un’adesione pressoché completa all’approccio nominalistico anche nelle sue forme più estreme.
Dichiara di sentirsi sostenuto in questa posizione dalla filosofia di Guglielmo di Ockham e dal principio del “rasoio”, cui sembra si senta molto vicino e che vede di fatto coerente con l’approccio wittgensteiniano al valore del silenzio.
“Ghirlanda” introduce inoltre in posizione centrale anche la dimensione della magia, veicolata da memorie provenienti dalla sua infanzia trascorsa nelle terre del Monferrato in cui sono ancora vive varie sensibilità esoteriche e leggende sulla presenza della mitica Alcina proprio in una zona legata alla madre dell’autore.
“Ghirlanda” è in vari accenti incorniciata dal grande tema dell’amore, declinato in vari modi, dal primo quadro fino all’ultimo, così come diverse sono le figure femminili a cui l’autore si sente in vari modi legato e che hanno occupato uno spazio importante nella sua vita.
Il volume si configura così, contemporaneamente, come una confessione, oltre che come un’apertura all’ottimismo ed alla felicità.
“Il libro”, come scrive nella prefazione il Prof. Gian Luigi Ferraris, “di grande pregio per la parola poetica (di “poesia pensante”) così densa e intensa (in un certo senso post-moderna per lo spirito con cui fa parlare a noi criticamente il passato, è poi impreziosita dalle illustrazioni, appositamente predisposte, di un pittore di notevole valore, Mario Annone: esse devono essere considerate non come aggiuntive, ma come integrative e funzionalmente cooperanti, in virtù della stretta relazione con i testi, di cui sono altrettanto cattivante sfondo e commento”.

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L’Autore
Giuseppe Pasero dopo la laurea in filosofia teoretica presso l’Università Statale di Milano ha frequentato la Scuola Superiore delle Comunicazioni Sociali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, occupandosi poi di formazione manageriale nel settore delle risorse umane e introducendo per la prima volta nel nostro Paese la teoria ed il modello operativo dell’Assertività che è stato adottato da alcune delle maggiori aziende italiane.
I suoi interessi si sono progressivamente spostati verso la linguistica di matrice inglese di tipo analitico.
Autore di alcuni testi specialistici, ultimamente si è occupato di studi danteschi con saggi sul De Monarchia e sul De vulgari eloquentia, in Appressamento a Dante.
Ghirlanda è la sua prima prova poetica. L’ingresso all’iniziativa del 28 marzo alla Biblioteca Civica, è libero fino ad esaurimento posti. Info: biblioteca.civica@comune.alessandria.it. Telefono: 0131 515911-917.

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