Monica Massone e Paolo La Farina presentano la nuova stagione: Teatro nelle Valli Bormida

Spigno Monferrato e Monastero Bormida ospitano la prima edizione di “Teatro nella valli Bormida” per due Rassegne di Teatro targate “Piemonte dal Vivo”, un’iniziativa che, grazie alla collaborazione delle due amministrazioni, porta un ricco calendario di spettacoli tra i due rami del fiume Bormida.
Parte la stagione “Teatro nelle valli Bormida”, ideale ampliamento della Rassegna “Bistagno in Palcoscenico” (2015-2021), ora condivisa dall’Associazione Culturale “Stella Nova” con l’Associazione Culturale “Orizzonte”: ospiti di rilievo (Corrado Tedeschi), personaggi illustri (Lady D) e una forte attenzione ai temi sociali e ambientali raccontati anche da spettacoli internazionali ne sono i protagonisti.
Una rassegna teatrale di undici spettacoli sui palcoscenici di due teatri delle valli Bormida a Monastero Bormida (AT) e Spigno Monferrato (AL), promosso dalle associazioni Stella Nova e Orizzonte. Al via la campagna abbonamenti. E oltre al ricco calendario, anche un nutrito programma di attività collaterali.
A Monastero Bormida (AT) e Spigno Monferrato (AL) torna il teatro e i Comuni si preparano a ospitare la rassegna teatrale “Teatro nelle Valli (Bormida)”, undici spettacoli, da novembre 2022 a marzo 2023, sui palcoscenici del Teatro Comunale di Monastero Bormida (AT) (Via Marconi, 19) e del Teatro Comunale di Spigno Monferrato (AL) (Via Roma, 120).
Una rassegna che coinvolge due Valli Bormida, di Spigno e di Cortemilia, due province, Asti e Alessandria, e le due associazioni promotrici, le associazioni culturali Stella Nova e Orizzonte che hanno lavorato insieme per realizzare un cartellone con proposte culturali di prestigio, finanziato dal bando Corto Circuito della Fondazione Piemonte dal Vivo.
Nomi e temi importanti per questa rassegna: le Valli Bormida ospiteranno infatti Corrado Tedeschi, uno spettacolo sulla principessa più amata nel mondo Lady D, una proposta di teatro innovativo che unisce persone sorde e udenti su un tema sociale che è “Covid Life”, una produzione di Teatro Stabile di Torino, due produzioni internazionale, Quintetto e “Tutto sua madre”, ma anche l’espressione artistica del territorio con “L’angelo e Monteverde” e “Lascia che sia fiorito – Fabrizio De André e Luigi Tenco tra le ombre di Spoon River” e l’importante collaborazione con la cooperativa ERICA.
L’invito al territorio è quindi quello di tornare a teatro, riscoprirlo e riassaporare la bellezza della riapertura, finalmente, di due teatri nelle Valli Bormida, grazie alle
Amministrazioni comunali che hanno creduto nel valore aggregativo e culturale del teatro nella sua massima espressione.
La nostra Amministrazione è fortemente convinta che la cultura possa essere un importante veicolo di sviluppo e di valorizzazione del territorio. Abbiamo in atto diverse iniziative di attività culturali: mostre, concorsi letterari, scuole di musica, e non poteva mancare un’ottima stagione teatrale. Con il progetto Teatro nelle Valli Bormida, in unione con l’amministrazione del Comune di Spigno Monferrato (nell’altro ramo della Valle), grazie a Piemonte dal Vivo e alle associazioni Stella Nova e Orizzonte, oggi possiamo offrire alla nostra comunità un programma di spettacoli di alto livello. Sono
certo che questo sarà un altro importante veicolo di promozione del territorio, a vantaggio di tutti.
Luigi Gallareto, sindaco del Comune di Monastero Bormida (AT)
Dopo una profonda ristrutturazione il nostro cinema teatro diventerà sede della stagione teatrale 2022-23, in collaborazione col Comune di Monastero Bormida. Ciò grazie a “Piemonte dal vivo”, un bando a livello regionale, cui hanno partecipato gli artisti Monica Massone e Paolo La Farina. Questi, già noti in Val Bormida per spettacoli di indubbio successo, hanno realizzato “Teatro nelle Valli Due Ponti per la
Cultura”, una serie di spettacoli che verranno realizzati alternativamente a Spigno Monferrato e Monastero Bormida. Il teatro di Spigno, già utilizzato negli anni 50’ da artisti giovani, autodidatti, ritorna ora con spettacoli di pregio. Il territorio avrà sicuramente un giovamento dall’attività teatrale, oltre che da altre iniziative di tipo culturale quali mostre d’arte, concorso letterario, convegni, corso di, teatro. L’Amministrazione Comunale di Spigno Monferrato, insieme con la Pro-Loco,
sta convintamente favorendo la cultura come fonte di attrazione turistica e di promozione locale.
Dr. Antonio Visconti, Sindaco di Spigno Monferrato (AL)
Il progetto nasce da anni di esperienza e attività col territorio. È il prosieguo dell’attività svolta dall’Associazione Stella Nova e in particolare da Monica Massone, che per sette anni ha gestito la bottega e le stagioni teatrali di Corto Circuito a Bistagno (AL). In questi anni ha creato, attraverso l’ascolto e un rapporto diretto con gli spettatori, una comunità preziosa per la modellazione delle proposte artistiche, bilanciando le aspettative e facendo crescere la consapevolezza per lo spettacolo dal vivo, al fine di abbattere un’idea tradizionale e meramente commerciale radicata sul territorio,
particolarmente distante sia fisicamente che culturalmente dai più importanti e innovativi centri di produzione. Grazie a tale lavoro si è acquisita una fiducia che consente oggi di iniziare una fase più evoluta in tal senso.
“Si sa che l'”unione fa la forza”, perciò è stato con piacere e con fiducia che ho deciso di estendere la collaborazione all’Associazione Culturale “Orizzonte”, presieduta da Paolo La Farina, per la gestione di un territorio diventato decisamente grande per poter essere gestito da un’unica struttura e che, come
dimostrato dall’esperienza bistagnese, ha sete di teatro, arte e cultura e che è alleato nel confronto e nella critica costruttiva per la scelta di tematiche, generi e stili degli spettacoli da programmare” Monica Massone, Associazione Stella Nova
È attiva la campagna abbonamenti, con proposte di abbonamento integrale alla rassegna, che include tutti gli undici spettacoli sulle due sedi (6 a Monastero Bormida e 5 a Spigno Monferrato) o con la proposta di cinque ingressi. Sono previsti anche biglietti a prezzo ridotto e convenzioni. L’accesso agli spettacoli è su prenotazione, con priorità a chi sceglie l’abbonamento, telefonando ai numeri 348 4024894 (Monastero Bormida) e 389 0576711 (Spigno Mon-ferrato) scrivendo a teatronellevalli@gmail.com. Gli spettacoli della rassegna
Centrale della rassegna “Teatro nelle Valli Bormida” sono l’attenzione per il sociale e per l’ambiente, ma anche la scelta di proporre non solo spettacoli di intrattenimento, ma anche di critica sociale, di contaminazione tra discipline artistiche, di riscrittura e rielaborazione di grandi classici.
La rassegna unisce quindi il teatro fisico a forme di video, arte e musica sintetica per la realizzazione di spettacoli che contemplino una fusione tra discipline per affrontare tematiche di impatto sociale: parità di genere, integrazione sociale, ecologia, precariato lavorativo.
“Dante tra le fiamme e le stelle” di e con Matthias Martelli, il 18 novembre a Monastero Bormida, è una meravigliosa produzione del Teatro Stabile di Torino in cui si ripercorreranno la vita, gli amori, le passioni politiche del grande poeta attraverso interpretazioni attoriali e musiche dal vivo per una serata davvero magica.
“Tutto sua madre” di Guillaume Gallienne, con Gianluca Ferraro, a Spigno Monferrato, il 3 dicembre, è una brillante commedia francese che ironizza sui pregiudizi della nostra società. Uno spettacolo che farà ridere il pubblico con una punta di amaro su una situazione in cui tutti si possono rispecchiare.
“Lady D” di Clelia Ciaramelli, con Annalisa Favetti, con la regia di Pino Ammendola, a Monastero Bormida il 17 dicembre, è dedicato alla principessa più amata nel mondo. In una sorta di delirio pre morte, lo spettacolo racconta la storia della principessa attraverso la sua stessa voce che si libra dai rottami fumanti dell’auto subito dopo l’incidente stradale sotto il tunnel del Pont De L’Alma a Parigi, conducendo gli spettatori nel suo mondo più intimo e segreto.
Spigno Monferrato ospiterà Corrado Tedeschi, il 14 gennaio, con lo spettacolo “L’uomo che amava le donne” in cui propone l’esperienza dell’amore attraverso il pensiero di Truffaut e di Alda Merini. La storia è quella di Bertrande Morane, un ingegnere esperto di meccanica, che dedica la sua vita all’amore infinito che prova verso le donne.
“Questa splendida non belligeranza” di Marco Ceccotti, con Giordano Domenico Agrusta, Luca Di Capua, Simona Oppedisano, sarà a Monastero Bormida, il 27 gennaio. Si tratta di una compagnia emergente con uno spettacolo di grandissimo impatto che narra la storia di una famiglia come tante, in cui tensioni, rabbie, gioie e dispiaceri sono coperte da una tranquillità apparente che li sta distruggendo. Una profonda analisi del quotidiano che coinvolge tutti.
“Voglio raccontarti una storia” di Roberto Cavallo, con Oliviero Corbetta, Beppe Rosso e Carlotta Lando, a Monastero Bormida, il 25 febbraio, fa parte della collaborazione di Teatro nelle Valli Bormida con la Cooperativa ERICA di Alba, una delle realtà più importanti a livello nazionale nel campo ambientale. Il suo fondatore e leader Roberto Cavallo propone questo spettacolo, nato dalla collaborazione con Marco Paolini, in cui porta in scena brani di vari autori sulle alluvioni accadute in varie parti d’Italia. Lo spettacolo commemorativo, rispecchiando una pluralità di punti di vista, coinvolge il pubblico e le istituzioni locali in un’esperienza di consapevolezza.
“Questa è casa mia” di e con Alessandro Blasioli, sarà a Spigno Monferrato, l’11 marzo, farà rivivere il dramma del terremoto dell’Aquila del 2009, attraverso gli sconvolgimenti che questo ha determinato nella vita di tutti i giorni di una famiglia.
Bastano 23 secondi per cambiarle per sempre la vita. Alessandro Blasioli è un giovane autore, attore e regista che porta innovazione di qualità sui palcoscenici di tutta Italia. “Quintetto” di e con Marco Augusto Chenevier, a Monastero Bormida, il 25 marzo, è uno spettacolo proposto nell’ambito di We Speak Dance, rassegna diffusa di danza contemporanea, e inserito tra i 10 spettacoli più belli e interessanti d’Europa.
Tra luci, musica, effetti speciali e interpretazione teatrale, Marco Chenevier farà sognare, ridere, divertire e lavorare sul palco insieme a lui per costruire uno spettacolo unico e non convenzionale.
“Covid Life” di e con Dario Pasquarella e Davide Baia, a Spigno Monferrato, il 15
aprile, è uno spettacolo che potrà essere fruito contemporaneamente da persone sorde e
udenti, grazie a Dario Pasquarella che insegna recitazione ad attori sordi e udenti a Roma, utilizzando un metodo di rappresentazione teatrale che annulla ogni differenza.
Questo spettacolo è una commedia divertente che prende spunto dalla convivenza forzata durante il lockdown. Rinchiusi nel loro appartamento e risultati positivi al Covid, i protagonisti Dario e Davide, ripercorrono e si confrontano su quello che è stato vivere al tempo di una pandemia mondiale. Una panoramica da due differenti punti di vista, quello sordo e quello udente. Aneddoti di vita quotidiana che rappresentano i lati positivi e negativi di questa situazione.
“L’angelo e Monteverde”, di Paolo La Farina, con Paolo La Farina e Monica Massone e la musica dal vivo del Mo. Benedetto Spingardi, in scena a Monastero Bormida il 22 aprile, è uno spettacolo su Giulio Monteverde, uno dei più grandi scultori italiani nato e cresciuto tra Bistagno e Monastero e autore di opere apprezzate in tutto il mondo.
In questo spettacolo lo si incontra nel momento della morte, in un dialogo immaginario con la sua opera più famosa, l’Angelo della Resurrezione, che si trova presso il Cimitero di Staglieno a Genova. L’Angelo, prendendo vita sarà la sua coscienza o lo specchio della sua anima che lo accompagnerà nel suo ultimo viaggio. Lo spettatore sarà con lui fino a che il silenzio diventerà tangibile e avvolgerà. Chiude la rassegna lo spettacolo “Lascia che sia fiorito – Fabrizio De Andrè e Luigi Tenco tra le ombre di Spoon River” di Paolo La Farina, con Paolo La Farina, Monica Massone e la musica e la voce del Mo. Benedetto Spingardi, a Spigno Monferrato, il 5 maggio. Un cimitero americano negli anni ’20 è lo scenario in cui i personaggi dell’Antologia di Spoon River, raccolta di poesie di Edgar Lee Masters, prendono vita presentando storie e vicende che diventano universali. Le canzoni della raccolta “Non al denaro, non all’amore, né al cielo” di Fabrizio De Andrè dedicate proprio a questi personaggi, e alcune canzoni di Luigi Tenco che sembrano rappresentare esattamente alcune di queste storie, faranno diventare spettatori di una intera umanità.
Laboratori e formazione teatrale
“Teatro nelle Valli Bormida” è anche un progetto che prevede attività di supporto e collaterali agli spettacoli al fine di creare una maggiore sensibilità allo spettacolo dal vivo, attraverso laboratori e incontri. Prosegue il laboratorio Sintetico attivo da anni,
finalizzato a formare un gruppo stabile di ricerca sull’azione fisica di sintesi, essenziale, diretta, per la creazione di spettacoli e performance. Tra le novità di questa stagione, un laboratorio di teatro misto di giovani udenti e sordi insieme all’Istituto Magarotto di Torino che prevede la possibilità di trasformazione e adattamento in Lis (lingua dei segni) per alcuni spettacoli dal vivo già strutturati; ma anche l’ideazione di nuovi spettacoli più accessibili e la formazione di attori e attrici più completi.
“Teatro nelle Valli (Bormida)” ha avviato sul territorio tante collaborazioni, come con l’Istituto ISISS Magarotto di Torino e l’Istituto Nazionale Sordi per l’inclusione di soggetti sordi.
Sul piano della sostenibilità ambientale da segnalare è la collaborazione con la Cooperativa Erica di Alba e il suo Presidente Roberto Cavallo, finalizzata a interventi e buone pratiche per la riduzione dell’uso della carta, per il risparmio energetico attraverso la conversione degli impianti teatrali e l’utilizzo di materiali riciclabili e di recupero per la realizzazione delle scenografie.
Le associazioni organizzatrici
Associazione Culturale Stella Nova
L’Associazione Culturale Stella Nova è stata costituita nel 2014, ed opera nel settore dello spettacolo dal vivo, in ambito teatrale di prosa, formativo e, dal 2018, coreutico.
Si occupa di Organizzazione e Promozione Culturale, Formazione Personalizzata di ciascun allievo e Specializzata su nuove forme di Ricerca Teatrale. Associazione Culturale “ Orizzonte”
L’Associazione Culturale “Orizzonte”, costituita nel 2015, nel corso degli ultimi 7 anni ha realizzato alcune decine di eventi culturali e spettacoli, sia in proprie strutture che in altri spazi. In particolare, nei settori dell’Arte Contemporanea e dello Spettacolo dal Vivo.

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