Successo per il concerto dei Radio America al quartiere Cristo

Un folto pubblico, attento e ballerino, ha preso parte al concerto della band Radio America che si è esibita venerdì 7 ottobre nel piazzale della scuola Zanzi di Alessandria in occasione della Festa del Cristo edizione 2022.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Renzo Ceroni, tastierista, ha raccontato i Radio America ai microfoni di Alessandria24.
Quando è nato il gruppo Radio America?
Il gruppo è nato agli inizi degli anni 70 con un’altra formazione in cui vi erano altri componenti: c’erano i fratelli Sibilio, al violino e alla batteria, tutt’ora presenti, oltre a Giorgio Zaino al basso e ad altri musicisti, in più vi era la cantante vista l’idea di avere un repertorio americano, pezzi molto famosi, targato anni 70′, 80′ e 90′ principalmente al femminile: oggi i pezzi vengono cantati dalle voci di Simona Baraldo e da Valentina Massone. In più abbiamo inserito alcuni brani italiani, riarrangiati.
Come è nata l’idea del nome Radio America?
Il nome non è stato scelto dal sottoscritto ma dal primo chitarrista, si chiama Claudio Gigli, che ha scelto il nome della band. Radio America è anche il nome di un film molto famoso, del 2006, di Robert Altman. Se diventassimo famosi avremmo sicuramente dei problemi di diritti d’autore ma rimanendo nell’ambito alessandrino non credo che incorreremo in queste problematiche.
La formazione che si esibirà al quartiere Cristo tra pochi minuti da quanto tempo canta assieme?
La attuale formazione è assieme da circa cinque anni: alle tastiere Riccardo Campagna ed Eugenio Milanese poi ci sono i fratelli Sibilio, Andrea e Riccardo a batteria, violino e chitarra, il sottoscritto, Renzo Ceroni, alla tastiera e Giorgio Zaino al basso oltre alle due cantanti che sono Valentina Massone e Simona Baraldo.
Musicalmente parlando come è andata questa estate?
E’ stata una estate in cui qualche cosa siamo riusciti a fare ma ci siamo esibiti di più nel periodo post covid.
Sembra un paraddosso.
Esatto ma ho sentito diversi gruppi musicali che possono riportare le mie parole. Noi suoniamo per hobby non siamo dei professionisti, lo siamo sotto altri aspetti ma non sotto quello musicale.
Prospettive per la stagione invernale?
Realizzeremo dei video da inserire sul canale youtube ed abbiamo intrapreso un discorso con un impresario per effettuare una tournè teatrale, facciamo uno spettacolo che abbiamo portato ai teatri di Alessandria, Asti e Casale che era improntato su un deejay, che si chiama, Willy Zaino, che presentava i pezzi come fosse una radio con un video alle spalle. Una volta presentato il pezzo noi partivamo a farlo come se fosse dal vivo ed ha avuto dei riscontri ma è una produzione molto costosa: stiamo cercando un impresario che ci sponsorizzi e speriamo di fare qualche uscita in inverno.
Nelle foto di Paolo Baratto gli scatti della serata:

« di 2 »

 

Print Friendly, PDF & Email