Voleva diventare Sindaco di Alessandria, ma gli elettori si sono guardati bene dall’eleggerlo.
Voleva andare alla Camera, ma è riuscito a perdere più del 10% dei voti nel giro di tre mesi e così è arrivata un’altra sonora trombatura.
Evidentemente, non basta cambiare casacca, anche all’ultimo minuto, per convincere gli elettori, ci vogliono idee e programmi.
Del resto, Calenda si è ben guardato dal garantirgli il classico “collegio sicuro”.
Non era Barosini l’uomo con il fiuto per la vittoria?
Cosa farà adesso? Dove approderà? Sinistra, destra, centro, ormai li ha passati tutti.
Ora non gli resta da scaldare che la poltrona di Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria: tanto rumore per nulla, o poco più.
Può ingannare il tempo leggendosi lo Statuto del Comune, strumento che gli auguriamo di maneggiare con competenza e autorità.