SCIENZIATE E SCIENZIATI UPO IN GARA: CHI VINCERÀ IL PREMIO PER LA BUONA DIVULGAZIONE?
L’UPO lancia giovedì 23 settembre, alle 20.30, al Broletto di Novara, il primo “SCIENCE SLAM” di Ateneo, una competizione tra giovani ricercatrici e ricercatori che, in tre minuti ciascuno, presentano i loro studi al grande pubblico. È una forma di “infotainment” nata in Germania e diffusasi nel Nord- Mitteleuropa; in Italia UPO è una delle prime università a proporla, grazie al determinante sostegno del Comune di Novara e della Fondazione Compagnia di San Paolo.
«Da anni seguiamo i Science Slam di mezza Europa», spiegano le tre coordinatrici scientifiche dell’evento, le professoresse Marta Ruspa, Lucia Corrado e Francesca Boccafoschi; «e siamo rimaste molto colpite dal format, tanto da proporlo prima al nostro Dipartimento, il DISS, che l’anno scorso ha svolto
un’edizione pilota, e poi all’intero Ateneo. Si è acceso un entusiasmo oltre ogni aspettativa: 71 candidate/i hanno risposto al bando; 30 tra docenti, personale tecnico amministrativo ed esperte/i le/li hanno seguite/i, formate/i e selezionate/i. Alla finale partecipano in 15, provenienti dagli 8 dipartimenti, ma tutte
e tutti hanno svolto un lavoro straordinario».
Ci sarà una giuria di 12 esperti (8 membri interni e 4 esterni) che, al termine di ogni esibizione, voterà la qualità dello slam. Il pubblico, presente in piazza o collegato in streaming, concluse tutte le presentazioni, voterà la/il concorrente preferita/o. Si attribuiranno dunque i pesi alle due votazioni e si determinerà la classifica finale con la proclamazione del primo, secondo e terzo premio. Il link per collegarsi alla diretta sarà pubblicato nel giorno dell’evento sul sito https://settimanaricerca.uniupo.it/science-slam .
«Con il Science Slam inauguriamo la Settimana della Ricerca», aggiunge il rettore prof. Gian Carlo Avanzi; «un nuovissimo contenitore che va oltre la Notte della Ricerca, sempre celebrata ad Alessandria il 30 settembre, e che coinvolge tutte le sedi del nostro Ateneo. È più che mai viva l’urgenza di avvicinare il
pubblico non esperto alla cultura scientifica: è forse il momento più alto e più bello del nostro mandato».
I CONCORRENTI
DISIT Alessandro Nucera
DISIT Marco Ricci
DISEI Melissa Capelli
DISEI Agnese Di Brisco
DISUM Chiara Aliberti
DISUM Marta Benenti
DISSTE Hamdi Lamine
DSF Chiara Maioli
DSF Emanuela Pessolano
DSF Giorgia Colombo
DIGSPES Stefano Saluzzo
DIGSPES Maria Del Frate
DISS Emma Zanella
DISS Camilla Barbero Mazzucca
DIMET Sara Centonze
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LA GIURIA
INTERNI
DISUM Alice Borgna, ricercatrice di Lingua e letteratura latina
DISEI Clementina Bruno, professoressa associata di Economia e gestione delle imprese
DIMET Nicoletta Filigheddu, professore associato di Scienze tecniche mediche applicate
DISIT Simona Martinotti, ricercatrice di Fisiologia
DIGSPES Marco Novarese, professore associato di Economia politica
DSF Giulia Pinton, ricercatrice di Biologia applicata
DISS Salvatore Sutti, professore associato di Patologia generale
DISSTE Paola Vola, ricercatrice di Business Administration and management
ESTERNI
Gian-Andri Casutt, Presidente di EUPRIO (European Association of Communication Professionals in Higher Education) e direttore della comunicazione di ETH Board, Zurigo Laura de Donato, giornalista, TG-Leonardo, RAI
Susanna Esposito, professoressa ordinaria di Pediatria generale e specialistica e direttrice del Master in Comunicazione scientifica, Università di Parma
Alessandro Perissinotto, scrittore, professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università di Torino