Alessandria: il museo ACDB e la storia della bicicletta sabato ad “Aperto per Cultura”

Alessandria – Alessandria Città delle Biciclette. L’appuntamento di “Aperto per Cultura” è l’occasione per ricominciare a pedalare per la cultura e ripresentarsi in grande spolvero al pubblico degli appassionati e dei visitatori: durante tutta la durata della manifestazione, sabato 10 settembre, il museo sarà infatti aperto con orario continuato dalle 16 alle 23. L’ingresso è gratuito. Per i visitatori sono previste tre visite guidate, a cura delle volontarie dell’Unitre, che avranno luogo con inizio alle ore 18, alle 19 e alle 21.
In vista di un prossimo restyling, il museo si presenta con alcune novità proponendo una chiave molto apprezzata che collega arte e artigianalità al mondo delle biciclette: la più importante novità espositiva è una new entry nel campo delle produzioni locali. Proprio da sabato 10 sarà infatti ospitata nel museo una delle straordinarie biciclette in bambù realizzate dall’alessandrino Alberto Fogliacco, grande appassionato recentemente scomparso.
Uno dei modelli più caratteristici prodotto dal costruttore alessandrino sarà quindi esposto stabilmente nel museo grazie alla disponibilità della moglie, la signora Sara Campagna, della famiglia e del gruppo di amici che vogliono onorare la memoria di Alberto.
Un altro “pezzo” di grande richiamo, presente nel museo da pochi mesi, è poi certamente la scultura dello scultore Giulio Monteverde “Il bambino e il gallo”, coeva alla fondazione del Circolo Velocipedisti Alessandrino e affiancata a una riproduzione fotografica della famosa “Idealità e materialismo”, un’opera, oggi alla Galleria di Arte Moderna di Roma, in cui tradizione e innovazione si sfidano in equilibrio sulla ruota di una bicicletta.
Ma il contributo culturale di ACdB non termina qui. Il programma di “Aperto per cultura” prevede altri due forti richiami al tema della bicicletta. La compagnia teatrale Blogal presenta infatti in via Dante lo spettacolo “Una Spoon River a pedali”, realizzato in collaborazione con il museo.
Lo spettacolo comprende una serie di incontri con i personaggi le cui storie sono l’anima di “Alessandria città delle biciclette”, da Carlo Michel a Eliso Rivera, da Giovanni Cuniolo a Costante Girardengo. Il modello è quello dell’”Antologia di Spoon River”, la fortunata raccolta di epitaffi ideata nel 1915 dal poeta statunitense Edgar Lee Masters per raccontare frammenti di vita degli abitanti di un paesino immaginario. Delle singole performance sono previste repliche a cadenza oraria a cura degli attori della compagnia.
E ancora teatro legato alla storia delle due ruote si farà nel salone di palazzo Monferrato con inizio alle ore 20: Gualtiero Burzi, Davide Iacopini e Alberto Basaluzzo presentano infatti “Quella sera al Vel d’Hiver”,  uno spettacolo di grande successo che porta in scena “storie di uomini e di corridori” e che nel corso della sua vita ormai decennale ha visto alternarsi con gli attuali interpreti anche altri alessandrini illustri come Massimo Poggio (regia e recitazione) e Riccardo Guasco (che ne ha firmato le scenografie).
“Aperto per Cultura” – dicono il presidente della Camera di Commercio Gian Paolo Coscia e il direttore del museo Roberto Livraghi – ci richiama a una realtà importante: è cultura tutto quanto fa riferimento alle nostre radici, a quelle passioni e vocazioni del passato che ancora rendono unica l’individualità alessandrina e la natura degli abitanti di questa città e di questa provincia. La cultura della bicicletta, da Cuniolo e Gerbi fino a Girardengo e Coppi, fa parte di queste radici che ACdB ha contribuito a riportare alla luce. Una serata come quella di sabato, con un’offerta culturale corposa e raffinata per la quale la Camera di Commercio e il Museo vogliono ringraziare gli organizzatori, è una grande occasione per illuminare Alessandria di una luce nuova, positiva e creativa”.

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