143 anni in due, 780 km nelle gambe: domani Mauro e Gina arrivano a Santiago!

Sono partiti da Lisbona il 28 luglio.
Dopo 33 tappe e 780 km a piedi, domani due alessandrini di ferro, Mauro Gay e Gina Iaculli, porteranno a termine la loro impresa: completare il Cammino di Santiago ed entrare nella meravigliosa cattedrale.
In realtà hanno allungato un po’ la strada a causa di alcune imprecisioni nel seguire il tracciato, ma quel che conta, in questi casi, è raggiungere l’agognato traguardo.
E Mauro lo farà con lo stemma dei grigi sulla maglia e sullo zaino!
Non sono due supereroi, ma due persone come noi che hanno deciso, con grande forza di volontà, di dare realtà ad un grande sogno:
“Da sempre amiamo camminare. Spronati da alcuni amici abbiamo deciso di metterci alla prova con questa piccola-grande impresa. Ci siamo allenati un paio di mesi, prima di partire, con zaini pesanti fino a 10 kg, ma la realtà è stata più impegnativa, ma anche più entusiasmante”.
Fede, avventura, quali sono stati i vostri stimoli per intraprendere il leggendario Cammino di Santiago?
“Per noi non è stato un fatto di fede, ma un modo per conoscere noi stessi, per metterci alla prova, per vedere posti nuovi e conoscere persone diverse”
I luoghi più belli?
“Sicuramente Lisbona, che unisce passato e presente, vecchio e nuovo, su tutto la sua meravigliosa cattedrale. Poi Fatima, con il suo santuario meta di migliaia di pellegrini, Tomar, la città fondata dai templari e poi Coimbra, con l’università fondata nel 1290 dai gesuiti e le note del fado che risuonano per le antiche strade e, ancora, Porto con il suo parco lungo il fiume e la cattedrale. Tanti luoghi indimenticabili.
Oggi (29 agosto) dove siete?
Siamo a Faramello, a 14 chilometri da Santiago, Ormai, possiamo dire che ce l’abbiamo quasi fatta! Domani sarà il grande giorno.
Allora, preparatevi a raccontarci le vostre emozioni!

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