Il nome della compagnia di balletto folkloristico georgiano ” Nanila” proviene da una canzone, una ninna nanna che le madri caucasiche cantavano ai figli per farli addormentare..
Splendidi i costumi dai vividi colori indossati dalle ballerine e dai ballerini del Gruppo del Georgian Ballet.
Le danze femminili dai movimenti ritmici e
molto particolari dovuti anche al rapido movimento dei piedi che danno al pubblico la sensazione che sfiorino il palcoscenico.
Era presente Tea Tchanturishvili capo del Dipartimento Relazioni Pubbliche Internazionali presso il Ministero dell’ educazione, cultura e sport della Repubblica Autonoma Ajara ( Repubblica della Georgia) che ha spiegato in ottimo italiano, il significato dei balletti e delle canzoni. La capo Dipartimento ha detto:” Ho accettato con molto piacere di venire nella nostra città che ha dato i natali al famoso scrittore Umberto Eco.”
Le cantanti del Gruppo Corale “Nanila”
hanno presentato al pubblico alessandrino
diverse canzoni popolari del loro paese ricche di pathos e nostalgia.
I due gruppi composti dai ballerini e dal gruppo corale sono stata applauditi con molto calore dal pubblico e dalla richiesta di bis che sono stati concessi.
Maria Fiore Ameri