Coldiretti Alessandria: “Biodiversità: formaggi 100% caprini in un territorio puro e incontaminato”

Alessandria – Menzione speciale per la categoria “Custodi d’Italia”, che premia le aziende che contribuiscono al presidio delle aree più marginali e più difficili del territorio, a Fedele Lauria, titolare della “Società Agricola San Lorenzo” a Ponzone, zona di Acqui Terme, che ha ricevuto il premio durante la cerimonia di consegna degli “Oscar Green” regionali.
Coldiretti Alessandria ha partecipato all’iniziativa che si è svolta nella sede di Coldiretti Piemonte, nel chiostro di Palazzo Asinari di San Marzano a Torino, con una rappresentanza del Comitato Provinciale Giovani Impresa: un momento molto importante di crescita e di confronto durante il quale, Fedele Lauria, accompagnato dal fratello Davide, ha ricevuto l’ambito riconoscimento.
“Riprendiamoci il futuro” il titolo dell’edizione oscar Green 2022 che premia le idee anticrisi, l’innovazione e la tenacia delle imprese condotte da giovani che, in un anno particolarmente difficile tra guerra e rincari, si impegnano per dare risposte concrete ed innovative alle difficoltà che stanno compromettendo il loro futuro.
“Dietro ogni formaggio c’è un pascolo d’un diverso verde sotto un diverso cielo”, una frase di Italo Calvino che è diventato il motto dell’impresa “Società Agricola San Lorenzo” che alleva capre e trasforma il latte in diversi tipi di formaggi, rigorosamente 100% caprini, freschi, stagionati o affinati con erbe, fiori e particolarissimi gusti che li rendono ideali per aperitivi, spuntini o anche come dolci a fine pasto. Latte lavorato rigorosamente a crudo per preservarne le caratteristiche e mantenere i sapori inalterati. Un forte credo nel territorio e nei suoi prodotti tipici che ha spinto l’azienda a lottare per far sì che il latte delle valli fosse riconosciuto come qualcosa di unico, sinonimo di biodiversità – ha affermato un emozionato Fedele Lauria -. Grazie all’armonia con il territorio circostante, le nostre capre pascolano felici, alla ricerca delle erbe migliori, e ci donano il latte da cui nascono i nostri prodotti. L’ingestione della moltitudine di erbe verdi arricchisce il latte di tutta una serie di molecole che contribuiscono a determinare la complessità aromatica e nutrizionale del formaggio”.
Questa è l’azienda agricola “Società San Lorenzo”, circa 70 ettari tra coltivato e pascolo e 350 capre razza Saanen, Camosciata e Roccaverano che vivono libere in un luogo incontaminato, dalle terre pure e dall’aria pulita. Un’azienda familiare in cui i saperi si trasmettono di generazione in generazione.
“Arriviamo da mesi difficili sotto tutti i punti di vista, ma queste aziende sono la testimonianza importante della valorizzazione del territorio portata avanti quotidianamente e con la straordinaria voglia di trovare sempre nuove forme di innovazione – ha commentato Mauro Bianco Presidente Coldiretti Alessandria –. In un contesto economico come quello attuale è fondamentale avere dei sogni, ma un sogno da solo non basta, con l’Oscar Green viene premiata la capacità di trasformarlo in un progetto concreto e vincente. E’ il segnale, forte e chiaro che si è creata una continuità, un ricambio generazionale nella conduzione delle nostre aziende agricole.”
“I giovani di Coldiretti incarnano le potenzialità e la forza di un territorio dal tessuto produttivo ricco e capillare e Oscar Green rappresenta la forza giovane del Paese, quell’Italia determinata e innovativa che non si spaventa dei cambiamenti – ha aggiunto il Direttore provinciale Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. L’agricoltura alessandrina ha bisogno dell’innovazione e di nuova linfa che proprio i giovani sanno portare grazie a nuove idee che nascono da esigenze e sperimentazioni, ma che sanno poi concretizzarsi in veri progetti. Per sostenere, però, i progetti imprenditoriali dei nostri giovani è urgente abbattere la burocrazia  e l’inefficienza che frenano l’avvio di nuove attività”
“Si tratta di una vetrina molto importante. Con Oscar Green, Coldiretti offre una grande opportunità ai giovani agricoltori che implementano ed innovano il patrimonio d’eccellenza. Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più importante: l’esempio l’abbiamo avuto  proprio dalle aziende che hanno partecipato a questo concorso con passione, creatività e professionalità”, ha evidenziato Fabio Bruno Delegato provinciale Giovani Impresa.

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