Progetto “Scavalcamontagne”: “La cultura riparte con lo zaino in spalla”

“Scavalcamontagne” è il progetto di un gruppo di artisti un po’ scavezzacollo, amanti della natura e con un tantino di nostalgia per l’epoca delle compagnie di giro, che portavano i loro spettacoli su e giù per l’Italia, animando piazze e piccoli teatri nei paesi più sperduti. In loro onore è nata l’idea di un tour di teatro itinerante che da metà giugno a metà luglio si snoderà attraverso le valli Bormida, Erro, Belbo e Uzzone: gli artisti percorreranno oltre 400 chilometri di sentieri fra Piemonte e Liguria. Per De Gregori la valigia dell’attore è il suo mondo, portato a spasso di teatro in teatro. Un bagaglio fisico e figurato al tempo stesso, fatto di costumi e oggetti di scena, di studio e fatica. In “Scavalcamontagne” la valigia è diventata uno zaino sulle spalle di artisti che scommettono sulla “culture delivery”.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

La partenza sarà il 14 giugno da Terzo d’Acqui. Alla camminata quotidiana, con scarpe da trekking e zaino in spalla potrà unirsi chiunque vorrà, per chiacchierare di cose frivole ma anche di cultura, di quel patrimonio che tanto è mancato nel buio periodo del lockdown. Particolarmente bene accette le persone curiose e gli amanti del teatro e del trekking che potranno così assaporare la vita di compagnia insieme agli artisti.

Saranno toccati una trentina di paesi, fra due regioni (Piemonte e Liguria) e quattro province (Alessandria, Asti, Cuneo e Savona). Nel pomeriggio ci saranno laboratori immersivi di fotografia con Manuel Cazzola e di canto con Michela Tarallo. Visite guidate (sempre alle 17) per scoprire le bellezze dei paesi. E in alcuni luoghi saranno proposte degustazioni.

Lo spettacolo è alla sera, alle 21. Non sarà sempre lo stesso: saranno alternate due riletture di celebri operette come La Vedova Allegra e Cin Ci La e una storia di cibo ed eros che mette insieme racconti di Montalbàn e ricette di Ugo Tognazzi. Durata un’oretta, ingresso gratuito, offerta “a cappello” nella più genuina tradizione del teatro di strada.

“Il progetto – spiega Irene Geninatti Chiolero, coideatrice – è attento agli aspetti della sostenibilità. Come era in uso tra gli attori girovaghi di un tempo abbiamo richiesto ai Comuni l’ospitalità per la notte, la cena su piazza e il pranzo al sacco per il giorno di cammino successivo, più un piccolo cachet. Essenziale è stato l’aiuto della Fondazione Matrice che da subito ha creduto e finanziato il progetto inserendolo nel festival Val Bormida Experience. Crediamo nella fruizione lenta data dal divertimento e dall’incanto, nell’importanza dell’attenzione all’ambiente e al paesaggio e nell’importanza delle relazioni di comunità”.

Scavalcamontagne  è organizzato dalla fondazione di partecipazione Matrice  con il sostegno della Regione Piemonte  ed è realizzato in collaborazione con Club  Alpino  Italiano. Sono partner Federtrek, La  Via Aleramica, Val  Bormida  Experience. Hanno concesso il patrocinio i Comuni sedi di tappa.

Informazioni: https://www.scavalcamontagne.com/ https://www.facebook.com/scavalcamontagne/ https://www.instagram.com/scavalcamontagne/ https://www.youtube.com/channel/UC43y-ez0t3sIRa3TJnNJGfg

Contatti:  scavalcamontagne@gmail.com   tel.  3385998484 – 3892467120

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Ufficio  stampa  Scavalcamontagne:  bruves@gmail.com

Crediti fotografici Manuel Cazzola

 

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

 

 

Print Friendly, PDF & Email