La storia del pensiero conservatore nel libro di Francesco Giubilei presentato alla Taglieria del Pelo

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Alessandria – Si è tenuta lunedì 23 maggio alla Taglieria del Pelo, in via Wagner 38, la presentazione del libro “Storia del pensiero conservatore. Dalla Rivoluzione francese ai giorni nostri” di Francesco Giubilei.
L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione culturale Libera Mente – Laboratorio di Idee, presidente Fabrizio Priano.


Editore, scrittore e presidente del movimento di idee “Nazione Futura” e della Fondazione Tatarella, Giubilei collabora con “Il Giornale” e con varie riviste tra cui “The American Conservative” e “The European Conservative” e nel corso della sua carriera ha pubblicato nove libri. Forbes lo ha inserito tra i 100 giovani under30 più influenti d’Italia ed è membro del Comitato Scientifico sul Futuro dell’Europa del governo italiano nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero degli Esteri per la partecipazione alla Conferenza sul futuro dell’Europa dell’Italia.
Il pensiero conservatore nasce alla fine del XVIII secolo, nel 1790, in risposta alla rivoluzione francese e all’ideologia illuminista per contrastare la deriva progressista della società europea.

Il libro di Giubilei traccia la storia culturale del conservatorismo dalle origini ai giorni nostri soffermandosi sull’Europa centro-occidentale e sull’Italia: perché nel nostro paese non esiste un partito conservatore? Quali sono le cause e le motivazioni storico, politico, culturali? Analizzando le opere e i profili biografici di decine di pensatori conservatori, emerge un quadro organico del conservatorismo europeo.
Un libro che si propone come uno strumento per approfondire il pensiero non conforme da cui partire per rifondare l’Europa.

(Foto Maurizio Mazzino)

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