Detenuto seduto sulla cima della cupola del carcere “Cantiello e Gaeta” di Alessandria

Alessandria – Un uomo, nordafricano, non si sa bene da quanto tempo, è seduto in cima alla cupola della casa circondariale “Cantiello e Gaeta” di Alessandria. La notizia è apparsa nel primo pomeriggio su alcuni media locali e racconterebbe parte di una protesta nata all’interno della struttura di detenzione.
Ancora non sono esattamente chiare le motivazioni del gesto. L’uomo è la prima volta che compie un atto del genere. Sul posto sono giunti anche i Vigili del Fuoco di Alessandria. Seguiranno aggiornamenti. (Foto tratta da Il Piccolo).

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Aggiornamento ore 20:02
Alla base della protesta non ci sarebbe, da parte dell’uomo, l’intenzione di gettarsi nel vuoto ma il fatto che il detenuto voglia poter registrare all’anagrafe il figlio appena nato. Secondo l’uomo, infatti, la moglie sarebbe disposta a dare il bambino in adozione.
L’uomo pare, inoltre, aver rifiutato di interloquire con la Garante dei detenuti di Alessandria, Alice Bonivardo.
Sono anche riprese, all’interno del carcere, le rumorose proteste degli altri detenuti con alcune grida e rumori di utensili.