21 aprile: appuntamento alla biblioteca Calvo di Alessandria per la presentazione del catalogo sul Divisionismo

Giovedì 21 aprile dalle ore 17 la Sala dell’Ottagono della Biblioteca Civica di Alessandria sarà teatro di due eventi culturali d’eccezione, a cui presenzieranno il Sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e l’Assessore alle Manifestazioni ed Eventi Cherima Fteita.

Continua a leggere l'articolo dopo il banner

Annie-Paule Quinsac, critico d’arte e professore emerito di Storia dell’Arte dell’Ottocento presso la University of South Carolina (Stati Uniti), presenterà il catalogo “Divisionismo italiano. Sguardi e prospettive. 1880-1920” (edizioni La Compagna della Stampa, dicembre 2021), contenente tra le altre la riproduzione di un’opera di Giuseppe Pellizza da Volpedo custodita nella Pinacoteca Civica di Alessandria.

A seguire avrà luogo la donazione alla Città di Alessandria da parte dell’artista alessandrino Davide Minetti di una sua opera pittorica denominata “Meier, 31 dicembre 2020”, realizzata nel corso di una performance in occasione di un Capodanno i cui eventi sono stati organizzati con collegamenti in remoto a causa della pandemia da Covid-19.

La poderosa opera di sistemazione ed analisi pubblicata in due volumi di 320 pagine ciascuno, con oltre 400 immagini, a cui si è dedicata Annie-Paule Quinsac, curatrice di innumerevoli mostre d’arte, è un testo fondamentale sul Divisionismo, la storiografia e le varie chiavi di lettura del movimento ed origina dalla traduzione aggiornata della sua dissertazione di dottorato “La peinture divisionniste italienne. Origines et premiers développements 1880-1895” discussa alla Sorbonne nel luglio 1968 e pubblicata in prima edizione a Parigi nel 1972 (la presente edizione contiene l’aggiornamento “Cinquant’anni dopo”, che racconta la genesi della tesi e degli studi successivi).

La Città di Alessandria ha contribuito all’arricchimento di questo studio con la concessione del diritto di riproduzione dell’immagine di una fra le più importanti opere di uno dei massimi esponenti del Divisionismo, ovvero “Il ritorno dei naufraghi al paese (L’annegato)” di Giuseppe Pellizza da Volpedo (1868-1907), un olio su tela di cm 34,5 x 57,5 custodito nella Pinacoteca cittadina che per l’occasione verrà pubblicamente esposto in una sala appositamente allestita.

L’opera “Meier, 31 dicembre 2020” di Davide Minetti è il frutto di un’azione pittorica estemporanea nel flusso musicale di “Portrait of a Romantic” di John Surman, ripresa in video dal regista alessandrino Lucio Laugelli col suo staff, ed è stata ispirata dal nuovo ponte della nostra città, simbolo di passaggio e attraversamento (il video è stato poi unito a quelli di altre perfomances di noti artisti alessandrini, tutti egualmente desiderosi di offrire un segno tangibile di solidarietà).

Nota biografica su Davide Minetti: nato nel 1973 ad Alessandria, dove vive e lavora, è attivo come pittore in Italia e all’estero, avendo esposto, tra le varie sedi, negli Istituti Italiani di Cultura di Vienna e Colonia, gallerie Tox’n’co a Ginevra, EcoCenter a Innsbruck, Pow Gallery a Torino, EG Arte a Venezia, GCAM a Spoleto, Spazio Lomellini 17 a Genova, Studio Lucio Fontana ad Albissola Marina, Palazzo Valentini a Roma, Complesso di Santa Sofia a Salerno, Le Ciminiere a Catania, Palazzo Lascaris a Torino, Palazzo Monferrato ad Alessandria, Villa Vidua a Conzano, Museo di Scienze Naturali a Torino, Laboratorio Formentini a Milano; inoltre, è autore di scenografie ed allestimenti, nonché di cover per testi letterari e album musicali; ha insegnato pittura ad olio presso l’UNITRE di Alessandria nell’A.A. 2009/10; costantemente ispirato da fumetto, cultura espressionista e rapporto tra la musica afro-americana e la pittura gestuale, si è sovente impegnato in instant paintings e progetti di fusione tra le radici, le origini e la contemporaneità di diverse culture; il critico d’arte Carlo Pesce descrive la sua pittura come un suono jazz senza strumenti.

Print Friendly, PDF & Email