Coldiretti Alessandria: cuochi contadini, espressione dell’impresa agricola multifunzionale, territorio e cibo

Alessandria – La provincia di Alessandria ha tre nuovi diplomati cuochi contadini: Ana Cusmano dell’agriturismo “AC Ranch” di Carentino, Filippo Tosi dell’agriturismo “Le Piagge” di Ponzone e Alessio Guidobono dell’agriturismo “Il Fattorile” di Volpeglino.
Hanno partecipato al corso di formazione organizzato da Coldiretti Piemonte e Terranostra con la presenza di docenti altamente qualificati tra cui Diego Scaramuzza, Presidente nazionale di Terranostra, in grado di coniugare pratica e teoria per aumentare la qualità negli agriturismi di Campagna Amica e renderli portavoce dei valori del territorio.
Cinque appuntamenti, tra una parte on-line ed una in presenza, per un totale di 24 ore che hanno visto l’alternanza di diverse tematiche: dall’utilizzo strategico dei social, all’importanza dello storytelling per l’agriturismo, dal brand Campagna Amica all’intera progettualità per raccontare i valori chiave, dalla cucina della tradizione all’innovazione in un’ottica anti spreco.
“Una nuova squadra con cui abbiamo lavorato in sinergia puntando l’attenzione sulla valorizzazione del territorio piemontese e del suo grande patrimonio enogastronomico, dando anche spunti per osare con l’innovazione in un’ottica di proposta sempre al passo con i tempi, con i gusti degli ospiti e della cucina anti spreco – ha spiegato Stefania Grandinetti presidente degli Agriturismi di Campagna Amica per la provincia di Alessandria –. Quest’ultimo è un tema particolarmente caro a Coldiretti che con Campagna Amica è impegnata da anni in un’opera di sensibilizzazione dei consumatori, un problema drammatico dal punto di vista etico oltre che economico”.
“La figura del cuoco contadino è sempre più richiesta, anche a livello mediatico, perché si identifica con una professionalità che viene riconosciuta nei nostri agriturismi di Campagna Amica. Per questo dobbiamo essere in grado di rispondere con figure adeguatamente formate, espressione sia dell’impresa agricola sia del territorio e del suo cibo – ha aggiunto il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Saper cogliere questa sfida ci permette di dare ulteriore slancio e visibilità al nostro patrimonio enogastronomico e ci consente di differenziare l’offerta proposta dai nostri imprenditori rispetto a quella turistica locale poiché i cuochi contadini sanno puntare sulla qualità dei prodotti e sulla loro storia che emerge in ogni piatto”.
“Gli agriturismi sono un potente strumento di conoscenza del territorio, sempre più ricercati dai consumatori che vogliono vivere delle vere e proprie esperienze durante il loro soggiorno e la figura del cuoco contadino ne è espressione, sia dell’impresa agricola sia del territorio e del suo cibo: un connubio che dà valore alle produzioni e al lavoro degli imprenditori – ha concluso il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. L’obiettivo è far crescere attraverso la formazione la qualità dell’offerta dell’agriturismo, pilastro della multifunzionalità agricola, che rappresenta l’ambasciatore dei territori rurali legando cultura e sapori autentici”.

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