Festa degli alberi 2022: con Clarissa la quercia, il benvenuto alla primavera alla Morbelli di Alessandria

Si chiama Clarissa. E’ la quercia, simbolo della vita e della forza, donata dalla Consulta Florovivaistica di Coldiretti.

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E’ stata piantata oggi nell’orto didattico della scuola primaria “Angelo Morbelli” di Alessandria che da otto anni rappresenta un esempio virtuoso di produzione a chilometro zero dove qualità e stagionalità vanno di pari passo, un percorso educativo realizzato grazie al progetto di Educazione alla Campagna Amica.

Un’iniziativa promossa da Coldiretti Alessandria, Fondazione Univerde, Donne Impresa, Campagna Amica e Terranostra, in occasione della “Festa degli Alberi” nelle scuole per far conoscere ai più piccoli l’importanza degli alberi nei cicli naturali ed educarli a una più profonda conoscenza delle colture locali.

Un benvenuto alla primavera dove alunni della materna e delle elementari sono stati gli attori protagonisti nella piantumazione ‘guidati’ dalla maestra Cristina Ferrarino con l’Assessore Comunale alle Pari Opportunità Cinzia Lumiera e ai vertici di Coldiretti Alessandria.

Un’iniziativa per dare ai ragazzi l’occasione di imparare a conoscere colture che da secoli sono intimamente legate alle tradizioni del paesaggio e della cucina mediterranea.

“E’ stata l’occasione per richiamare l’attenzione di grandi e piccoli sull’importanza di boschi e foreste, sul loro fondamentale ruolo di polmone verde per la Terra e per prenderci cura del verde intorno a noi, nella nostra città come all’interno delle nostre scuole e delle nostre case, piccoli gesti che possono aiutare a richiamarci all’importanza dei questi silenziosi compagni – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. In un momento storico così difficile unire le nostre forze in questo intento può contribuire a farci sentire una comunità unita e impegnata per il bene del Pianeta con l’obiettivo di formare consumatori consapevoli del patrimonio agricolo ed enogastronomico del nostro territorio, la cui economia si regge proprio sull’agricoltura e le produzioni di qualità”.

E da questa giornata arriva un dato che fa riflettere perché la foresta domina ormai più di 1/3 della superficie nazionale con una densità che la rende del tutto impenetrabile ai necessari interventi di manutenzione, difesa e sorveglianza: un’opportunità può arrivare dall’aumento del prelievo del legname dai boschi con lo sviluppo di filiere sostenibili in grado di tutelare l’ambiente e creare occupazione se si considera che l’Italia importa dall’estero più dell’80% del legno necessario ad alimentare l’industria del mobile, della carta o del riscaldamento.

A preoccupare è però anche la pesante crisi del frutteto italiano che nell’ultimo ventennio ha visto un crollo del 23% dello spazio e la sparizione di quasi una pianta da frutto su quattro, con un gravissimo danno economico e occupazionale ma anche ambientale per il ruolo che svolgono nella mitigazione del clima ripulendo l’aria dall’anidride carbonica e dalle sostanze inquinanti come le polveri PM10.

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Un danno economico ed occupazionale rilevante per il che colpisce anche l’ambiente, poiché con la scomparsa dei frutteti viene a mancare il prezioso ruolo di contrasto dell’inquinamento e del cambiamento climatico.

Non a caso recenti studi hanno sottolineato il ruolo positivo della frutticoltura nella tutela dell’ambiente proprio per la capacità di catturare Co2, ruolo che potrebbe ulteriormente crescere con l’adozione di tecniche colturali finalizzate non solo alla produzione di frutta ma anche alla lotta all’inquinamento e al cambiamento climatico.

“Gli studenti della “Morbelli” hanno iniziato il percorso didattico con Coldiretti nell’autunno di otto anni fa, plauso a insegnanti e genitori – ha continuato il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco –. L’orto didattico è un piccolo gioiello dove si possono trovare dal rosmarino, alle insalate, dai carciofi al sale speziato e molto altro ancora solo per fare qualche esempio. L’idea è nata e si è concretizzata grazie al  progetto di Donne Impresa di Educazione alla Campagna Amica che Coldiretti Alessandria sta portando avanti da diverso tempo nelle scuole della provincia: un laboratorio didattico dedicato al giardino e alla coltivazione dell’orto nato in Coldiretti per far avvicinare, direttamente in campo, i bambini alla natura e all’ambiente”.

Per difendere il bosco italiano occorre creare le condizioni affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli.

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La festa dell’albero è stato un modo per far avvicinare i più piccoli a concetti importanti come la lotta all’inquinamento e l’importanza di salvaguardare la natura: Clarissa la quercia è entrata così a far parte della grande famiglia degli alberi piantati nell’ ”Ortangelo”: un ciliegio, un albicocco e un pesco, un nocciolo, un melo… e lo spazio a disposizione è ancora molto!

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