Credere nella musica e nella bellezza: intervista ad Arianna Torriani, presidente di Oviglio Arte.

Un paio di settimane fa ho pubblicato su alessandria24.com una recensione di uno splendido concerto per pianoforte (al piano il giovane Simone Rebecchi), organizzato dall’O.d.V. (Organizzazione di Volontariato) “Oviglio Arte”. Mi son detto che sapevo davvero troppo poco di questa piccola ma interessantissima realtà locale, che mi sarebbe piaciuto saperne di più…e che mi sarebbe piaciuto anche condividere con i lettori di alessandria24.com questa conoscenza. Così, ho avvicinato Arianna Torriani (permettetemi, d’ora in avanti, nell’articolo, di chiamarla semplicemente Arianna), le ho espresso i miei davvero sinceri complimenti per la qualità musicale del concerto appena terminato… e le ho esternato il mio desiderio di intervistarla. Ed ecco che, pur con qualche difficoltà dovuta ai diversi reciproci impegni, pochi giorni fa ci siamo incontrati a casa sua, ed ecco quanto ho imparato di Oviglio Arte e della sua conduzione dell’O.d.V. Ovigliese, il cui Consiglio è composto da 9 persone.

La prima domanda che le faccio riguarda il Concerto conclusivo della stagione ufficiale di Oviglio Arte, organizzato con il Patrocinio della Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria e “Progetto Musica” di Franco Taulino, dal titolo “Musicarte 2021”, che si è tenuto al piccolo ma stupendo Teatro sociale di Valenza il 3 Dicembre scorso.

“Eh si, è stato davvero un bel finale di stagione! Nel concerto abbiamo alternato brani Rock splendidamente interpretati dal conosciutissimo gruppo di Franco Taulino, i Beggar’s Farm (con un repertorio che andava dai Jethro Tull al BMS, dai Beatles reinterpretati da Joe Cocker a Branduardi), a cui si è aggiunto nella parte finale Roberto Tiranti, cantante dei Labyrinth. E nella parte centrale, abbiamo cantato NOI, il coro P.Voices, che dirigo con moltissimo piacere e divertimento, mentre il Maestro Andrea Girbaudo che ci accompagnava al pianoforte è figura essenziale per noi, perché cura le armonizzazioni e la preparazione.”

Ora, dovete pensare che tutto questo Arianna me l’ha raccontato con un grande entusiasmo ed un perenne, simpaticissimo sorriso. Si vede subito quanto si impegna. E quanto le piace impegnarsi! Scusa, le chiedo, ma i brani che hai proposto con il tuo coro erano i classici natalizi? “Ma no (mi risponde lei): noi siamo tutta gente che ama il Rock, e cantiamo prevalentemente brani Rock, con qualche Gospel e i brani natalizi in questo periodo perché tutti li vogliono! L’altra sera abbiamo cantato brani dei Queen, dei Toto…e certo, gran finale con Oh Happy day”

Un coro che opera con l’attuale formazione dal 2019 (e se normalmente il coro si riunisce e prova, una volta la settimana, nella Sala Consiliare del Comune di Oviglio, durante il Lock Down le prove settimanali sono proseguite in videoconferenza! – mi racconta Arianna con il giusto orgoglio-), ed è composto da una ventina di persone, prevalentemente donne (ci sono soltanto due maschi, e Arianna ne cerca altri per rimpolpare la vocalità più baritonale e tenorile, ma niente da fare, almeno al momento), dallo strano nome P.Voices. Le chiedo spiegazioni…: “Il coro nasce come coro di bambini, Piccole Voci…quando è diventato quello che è ora, composto da tutte persone adulte, ci è piaciuto continuare con quell’acronimo, lasciando il P. davanti a Voices, una sorta di promemoria dell’origine del coro.”

“Voglio precisare, però – continua, seria, Arianna – che l’Associazione di cui sono Presidente non chiede fondi né al Comune di Oviglio né alla Pro Loco. Certo, con loro collaboriamo e abbiamo ottimi rapporti. Ad esempio la nostra sede è la Sala Consiliare del Comune. Ma sopravviviamo grazie ai volontari, grazie alle collaborazioni senza lucro per nessuno, come con Franco Taulino, e grazie al 5×1000!”

Ma poi sorride di nuovo, quando torna a parlare di…Musica & Arte: “Sai, noi ci si occupa soprattutto di Cultura Musicale a 360 gradi, collaborando molto con l’Associazione Progetto Musica di Franco Taulino, certo, ma anche con Alessandria Barocca. Tentiamo di proporre un vasto repertorio, senza disdegnare alcun genere. Certo, se organizziamo un concerto (ci è successo) con un Jazz un po’ “difficile” il pubblico non è che sia proprio numeroso ed entusiasta. Ma ci interessa la bellezza artistica di ogni genere. Basti dire che, nell’occasione del Concerto di Giorgio Vercillo, era la metà di ottobre, abbiamo proposto contemporaneamente le opere fotografiche e grafiche di due artisti del nostro territorio: Fulvio Ferrua e Sara Zavattaro”. Si, ero presente: eccome se le ricordo, queste piccole ma splendide mostre, legate anche al Concerto per pianoforte…e ho molto apprezzato il coraggio di questa triplice proposta artistica…e nessuna delle tre banale! Ma la parte che più impegna Arianna è ancora e sempre il coro: “sai – mi dice con giusto orgoglio –  abbiamo anche partecipato in un brano al CD natalizio di Gigi Ciffarelli “Joyful Joyful”…e andiamo a cantare davvero in un sacco di posti! Il posto più lontano? Le chiedo, curioso: pensa che siamo andati a cantare anche in Calabria!”

Arianna, che peraltro è Laureata all’Accademia di Belle Arti,  è Presidente di Oviglio Arte da 4 anni, ed è già al suo secondo mandato: è veramente colma di entusiasmo per il “suo” coro e per quello che rappresenta la Musica: “Ho conosciuto realtà musicali nuove, stimolanti, ampliando i miei orizzonti musicali e culturali in genere…così da poterli poi condividere con tutti…certo, la realtà ovigliese è a volte un po’ ostica rispetto alle nostre proposte, e questo è un po’ frustrante…e a volte il nostro lavoro è misconosciuto: pensa che pochi giorni fa è stato pubblicato su “La Stampa” un articolo su Oviglio, senza che ci fosse una sola parola dedicata ad Oviglio Arte!”. Per la prima volta oggi sento un po’ di amarezza nella sua voce.

Il tempo dell’intervista è davvero volato, Arianna mi ha offerto un caffè e, bontà sua, non ha dimostrato alcuna insofferenza alla mia presenza e alle mie domande, ma è giunto il momento di farle l’ultima: le chiedo di parlarmi dei progetti di Oviglio Arte per l’anno che verrà. “Purtroppo la situazione sanitaria in continua e perenne evoluzione non consente di organizzare praticamente nulla, almeno al momento. Ma ti assicuro che, grazie all’aiuto di Franco Taulino e della sua Associazione Progetto Musica, organizzeremo eventi musicali senza frontiere! E intanto cerco sempre voci maschili per il coro!” – L’impresa più difficile sarà questa, penso, ma non lo dico. E ci salutiamo, quindi, con sorridente cordialità.

Arianna mi ha passato la foto che vedete in evidenza sopra, ma non ha voluto una foto in solitaria, ma con il suo coro P-Voices a cui tiene davvero tantissimo…lei è la splendida signora sorridente in basso a sinistra.

Per chi di voi volesse ascoltare, in uno dei prossimi appuntamenti musicali del Coro P.Voices (questi non fanno parte del programma di Oviglio Arte, sono autonomi concerti, e ben vengano!), le prossime date sono queste:

sabato 18.12: Cassano Spinola (Teatro Lux)

martedì 21.12: Carentino (Chiesa Maria Vergine Assunta).