Le note di Vivaldi tornano in Val Curone. Venerdì a Brignano “Le Quattro stagioni”

BRIGNANO FRASCATA – La grande musica classica torna in Val Curone. A Brignano Frascata, infatti, venerdì 9 luglio alle ore 21il XII Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…“, in collaborazione con il Perosi Festival 2021, presenta il suo V appuntamento. Nella Chiesa di San Desiderio l’Ensemble barocco “L’Archicembalo” eseguirà una delle composizioni più conosciute di tutti i tempi: “Le Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi.

A distanza di quasi 300 anni dalla loro prima pubblicazione, le stagioni del Maestro veneziano rimangono infatti i concerti più suonati e più ascoltati al mondo.

L’evento inserito nella programmazione del Festival “Alessandria Barocca e non solo…” per il prossimo 9 luglio, rientra nel tour italiano dedicato da L’Archicembalo, noto ensemble barocco che vanta la presenza di alcune eccellenze musicali del nostro territorio, all’opera di Antonio Vivaldi (a stretto giro si potrà ascoltare L’Archicembalo ad Alassio l’8 luglio, presso l’Ex Chiesa Anglicana, alle ore 21.15 con prenotazioni via email info@associazionepantheon.it o al n. 320 8682581, ed a Bra il 10, presso i giardini del Belvedere, alle ore 21 con prenotazioni al n. 0172 430185).

In occasione dell’evento promosso dall’associazione Pantheon, l’esecuzione dei 4 concerti dedicati alle stagioni verrà preceduta dalla lettura, da parte dell’attrice Laura Bombonato, degli altrettanti sonetti, probabilmente opera dello stesso “prete rosso”, che descrivono l’avvicendarsi delle stagioni e le particolarità che le contraddistinguono.

L’ingresso al concerto è libero con prenotazione obbligatoria al numero 393 9403564.

Il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…” si svolge con il sostegno delle Fondazioni CRT, CRA, SociAl, di Amag SPA  e del Comune di Castellazzo Bormida.

L’Archicembalo

L’Archicembalo nasce nel 2000 dal desiderio di Marcello Bianchi (violino e konzertmeister) e Daniela Demicheli (clavicembalo e direttore artistico) di dare vita ad un ensemble specializzato nell’esecuzione, secondo le prassi dell’epoca e su strumenti originali, del repertorio musicale dal Barocco al primo Classicismo. Gli anni di carriera e d’esperienza maturata dai singoli musicisti che costituiscono L’Archicembalo accanto ai grandi del barocco – Nikolaus Harnoncourt, Gustav Leonhardt, Sigisvald e Bart Kuijken, Ton Koopman, Simon Preston, Chiara Banchini e Amandine Beyer per citarne alcuni – arricchiscono le esecuzioni di un bagaglio importante, sempre messo al servizio del risultato musicale e discusso alla ricerca delle soluzioni che rendono l’ensemble ed il “suo” barocco riconoscibili per timbrica, fantasia (mai oltre il rispetto delle partiture), equilibrio e carattere. Particolarmente impegnato nella diffusione del repertorio italiano del ‘600/’700, l’ensemble, con organico variabile dal trio all’ottetto, ha rivolto il suo interesse soprattutto all’opera di Antonio Vivaldi. È nato così un ambizioso progetto discografico – accolto con enorme favore da pubblico e critica tanto da portare l’ensemble, in pochi mesi, ai vertici delle classifiche streaming, con milioni di ascolti – di cui la pubblicazione per Brilliant Classics del cofanetto di 4 CD, contenente l’integrale dei Concerti e Sinfonie per archi e basso continuo (Maggio 2019), e la prossima uscita dell’integrale in 3CD delle Sonate per due violini e basso continuo, costituiscono tappe importanti.