ALESSANDRIA – Un imam marocchino di 42 anni tra luglio dello scorso anno e lo scorso mese di marzo inneggiava alla Jahad dal carcere di Alessandria. A far emergere il fatto sono state le indagini dei Carabinieri del ROS.
Il 42enne ha più volte espresso la volontà di realizzare azioni di martirio in nome del jihad mediante attacchi terroristici con l’utilizzo di armi da fuoco, esplosivi o autoveicoli. Inoltre chiedeva che venisse distrutto il Vaticano.
Nei confronti dell’uomo è stata eseguita una misura di custodia cautelare in carcere.