La scomparsa d’un singolare libraio: nel ricordo di un amico

Chi in Alessandria non conosce Riccardo Aprile?

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Tutti lo abbiamo visto a suta i porti del curs, ovvero sotto i portici di via Roma, un tempo verso piazza Garibaldi, poi per necessità pubbliche, un poco più avanti, appena passata via Caniggia, in direzione dei giardini.

Riccardo ha emulato i librai pontremolesi i quali un tempo, all’alta Lunigiana partivano, lasciando la famiglia, per sbarcare il lunario con la vendita di libri, portando con se quanto sarebbe stato utile ad improvvisare, per l’appunto, una bancarella ove posare i preziosi volumi da presentare alla clientela.

Riccardo, a differenza di loro ha preferito rimanere in città, aiutato dalle figlie, per proporre i testi ai suoi concittadini.

La vetrina è tutta lì, sul bancone ove si trovano tanti titoli, numerosi sono i quelli specifici su Alessandria a 360 gradi, il pezzo forte della bancarella. 

Ti ricordiamo con affetto, manca a tutti noi il tuo sorriso, la tua competenza, i tuoi preziosi suggerimenti, di certo lasciati in eredità alle tue figliole: Cristina, Loredana, Tiziana.

 Franco Montaldo