Un saluto a Franco Leone, riferimento storico della pallavolo italiana
Lunedì 8 marzo, la pallavolo italiana ha dato l’addio a Franco Leone, uno degli ultimi rappresentanti di un’epoca d’oro dello sport italiano, che ha portato il Torino a livelli imbattuti, dove gli atleti erano ancora dei dilettanti e i dirigenti semplici appassionati.
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Si è spento alla vigilia del 41° anniversario del più grande e sorprendente successo della sua carriera di dirigente, ovvero la vittoria della Klippan CUS Torino, squadra tutta italiana, sui cechi della Stella Rossa Bratislava nella Coppa Campioni nella finale di Ankara del 1980.
Leone, classe 1939, lavorava a Torino come dirigente in Fiat negli anni ‘70, in una cittá che stava diventando un vero punto di riferimento non soltanto per l’economia italiana ma anche per lo sport.
Aveva iniziato proprio nel Cus Torino come giocatore, al palleggio, per proseguire prima come allenatore e poi come dirigente, fino al 1970 alle Universiadi di Torino.
Il CUS Torino era una squadra “tutta italiana” con cui Franco Leone ottenne successi importanti contro squadre europee e internazionali.
Con l’aiuto e il sostegno del Presidente Dott. Carando prima e con il generoso e appassionato supporto di Lino Zecchini poi, seppe costruire una squadra efficiente ed equilibrata, composta da giocatori torinesi come Dametto, Lanfranco, Rebaudengo, Pelissero, dal cuneese Borgna, dall’alessandrino Pilotti, e dal friulano Bertoli, orchestrati dall’allenatore Silvano Prandi al quale sarà riservata, da quel trampolino di lancio ,un’inarrestabile carriera a livello europeo. Quella squadra, diventata poi Robe di Kappa, vinse tre scudetti in tre anni di fila, dal 1978 al 1980.
E’ in quel periodo che nasce la ”Squadra dei Record”. Sì, perché la squadra torinese di quegli anni indimenticabili detiene ancora tre record imbattuti: prima squadra occidentale a vincere una coppa dei Campioni, prima squadra a vincere quella Coppa con soli giocatori italiani e prima squadra a vincere 52 partite consecutivamente.
Altro grande successo di Leone, fu la vittoria del 4^ scudetto nella Coppa delle Coppe del 1984, anno in cui la nazionale azzurra, costituita da giocatori torinesi, salí per la prima volta sul podio olimpico con un bronzo a Los Angeles.
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Sara Pilotti