Alessandria: una via intitolata a Francesca Calvo

Una via in zona “Panorama” è stata intitolata a Francesca Calvo; in questi giorni sono stati scoperti i cartelli toponomastici.

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“Purtroppodichiara l’assessore alla Toponomastica, Cinzia Lumierale restrizioni dovute all’emergenza Covid-19 non ci hanno permesso di celebrare degnamente con una  speciale cerimonia, questa intitolazione a una persona che ha significato molto per la storia cittadina. Speriamo che l’allentarsi della morsa della pandemia, ci permetta di poter organizzare più avanti un evento dedicato. Ora c’era l’impellenza di dare un indirizzo anagrafico alle famiglie che abitano queste due strade. Personalmente ho avuto modo di lavorare col sindaco Calvo e mi piace ricordare, tra le innumerevoli iniziative da lei perseguite con decisione e tenacia, l’istituzione dell’Assessorato alle Pari Opportunità, nel 1998, che fu uno dei primi in Italia”.

“L’intitolazione a Francesca Calvo è stata ratificata nel 2020 dalla Giuntaafferma il Presidente della Commissione Toponomastica, Emanuele Locci -, su una proposta del consigliere comunale Carmine Passalacqua che ha ricevuto l’unanimità dei consensi in commissione Toponomastica. Mi fa piacere che si sia arrivati allo scoprimento dei cartelli di intitolazione. Credo sia importante, per la comunità, ricordare le figure che hanno rappresentato le istituzioni con correttezza e orgoglio”.

 “Francesca Calvocommenta il figlio Davide Buzzi Langhiè stata il primo sindaco di Alessandria ad essere eletta direttamente dai cittadini e il primo sindaco donna. A poco meno di un anno dall’elezione dovette confrontarsi con la terribile alluvione del novembre 1994. Seppe affrontare la tragedia con coraggio, determinazione e grande volontà. Nemmeno per un momento perse di vista la necessità di ridare ad Alessandria la bellezza e le risorse che l’acqua aveva portato via di colpo. E’ stato un sindaco amatissimo e ancora oggi tutti la ricordano per il suo sorriso, per la sua disponibilità, per la sua eleganza. Non appena si allenterà la morsa della Pandemia, organizzeremo una cerimonia solenne per ricordare e sottolineare come merita la sua figura”.

 

Questa una breve nota biografica di Francesca Calvo:

 

FRANCESCA CALVO

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“Francesca Calvo, nata a Torino il 17 maggio 1949, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino nel 1972. Ha iniziato la carriera forense, abbandonata ben presto per dedicarsi alla famiglia.

Sposata con Luciano Buzzi Langhi, ha avuto due figli, Davide e Mario. Nel 1990 ha iniziato l’attività politica diventando consigliere comunale di Valenza.

Nel dicembre del 1993 è stata proclamata sindaco di Alessandria e nel 1997 riconfermata con una percentuale che ha superato il 58 per cento. Per molto tempo è stata l’unico sindaco donna di un capoluogo di provincia piemontese e una delle pochissime in Italia.

Nel corso del suo mandato Alessandria ha visto tutta la ricostruzione seguita alla disastrosa alluvione del novembre 1994.

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Accanto ai problemi legati alla ricostruzione e al rifiorire urbanistico della città, Francesca Calvo si è dedicata ai temi del federalismo, della sicurezza dei cittadini, degli incentivi all’occupazione e dello sviluppo delle pari opportunità.  In questo senso ha creato nel 1998 un apposito assessorato, uno dei pochissimi in Italia.

Consigliere dell’Anci dal 1995, è stata membro del consiglio e del direttivo nazionale.

Nel 1998 è stata eletta consigliere provinciale e poi nominata capogruppo del Gruppo Misto.

Nel 2001 ha fondato il movimento politico “Lista Calvo”. Rieletta consigliere comunale nel 2002, ha ricoperto l’incarico di presidente della Commissione Affari Istituzionali ed è stata nominata capo della segreteria del Ministro della Giustizia, Roberto Castelli. Si è spenta a Pavia, dopo una breve malattia, il 30 aprile 2003”.

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