Frammenti di Memoria Contemporanea: il corto “La quadratura del cerchio” girato a Casale Monferrato (progetto Storie del Monferrato)
Le “Storie del Monferrato – Monferrato’s Short Movie Tales” sono tre cortometraggi (“Il ciondolo del destino” girato a Cassine, “La quadratura del cerchio” girato a Casale Monferrato e “L’altra” girato a Novi Ligure) prodotti da Palazzo del Monferrato e girati dall’associazione culturale “Storie del Monferrato” con il supporto tecnico di Meibi (Torino), per la produzione esecutiva, su progetto dello sceneggiatore Claudio Braggio (che ha curato l’edizione definitiva delle sceneggiature) e del regista Max Chicco (che ha guidato la troupe sui vari set)
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La prima rappresentazione dei tre cortometraggi ha avuto luogo nel salone del Palazzo del Monferrato in Alessandria martedì 12 gennaio 2010, presenti quali ospiti d’onore gli attori cinematografici Franco Nero e Margherita Fumero, col professor Franco Prono del Dams dell’Università di Torino e Alessandro Gaido, direttore artistico del festival Piemonte Movie.
In seguito, sono stati proiettati anche all’edizione 2010 del Glocal Festival Piemonte Movie, martedì 9 marzo nella sala cinematografica del Cineporto (ove ha sede la Fondazione Film Commission Torino Piemonte); inoltre, sono stati ospitati anche al prestigioso al Festival A. F. Lavagnino in Gavi Ligure, mercoledì 2 giugno.
Nel corso dell’Estate 2009 avevano risposto alla chiamata di partecipazione 25 autori (tredici maschi e sei femmine), che singolarmente o in coppia presentano 19 progetti: l’età media dei partecipanti era di 36 anni, di cui il più giovane è un maschio del 1985 mentre la più anziana è del 1947; la maggior quota di partecipazione fu quella della provincia di Torino con 6 progetti, mentre 4 venivano dalla provincia di Milano, 3 dalla provincia di Vercelli, 2 dalla provincia di Roma, uno rispettivamente dalle province di Alessandria, Genova, Benevento e Siracusa.
2009 – si gira il corto “La quadratura del cerchio” (Storie del Monferrato)
Una storia surreale quella de “La quadratura del cerchio” perché mostra sotto una luce completamente nuova i monumenti di Casale Monferrato, che si suppone siano frammenti di un’astronave: questa la tesi di un simpatico quanto strampalato professore, ospite di una casa di cura dove riesce a far proiettare innumerevoli volte il suo documentario sull’argomento.
Coadiuvato da Fulvio Gatti la sceneggiatura è opera di Andrea Saettone, che ha diretto il protagonista della vicenda interpretato da Sergio Danzi (qui compaio in un piccolo ruolo fra gli ospiti della casa di cura), sostenuto dall’aiuto regista Andrea Zamburlin con il direttore della fotografia Mathieu Gasquet; anche in questo caso montaggio a cura di Max Chicco.
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IL CIONDOLO DEL DESTINO – Storie del Monferrato – (2009, HD, 12 minuti, colore, regia Andrea Solimani)- Michelle, orfana e ignara del proprio passato eccezion fatta per un ciondolo, è assillata da atroci incubi sull’antica abbazia di Cassine; quindi parte alla ricerca di questo misterioso luogo in cerca di risposte.
L’ALTRA – Storie del Monferrato – (2009, HD, 13 minuti, colore, regia Alessia Di Giovanni) – Olivia è un medico di campagna molto sopra le righe: un poco schizofrenica e soprattutto donna ferita perché piantata in asso da poco; dice di averla presa bene, ma si è fatta trasferire apposta per scovare, fucile alla mano, la donna con cui il suo ex la tradiva e che ora vive a Novi Ligure.