C’e’ una italo-americana nel nuovo Governo Americano

E’ Gina Marie Raimondo l’italo-americana che fara’ parte del Governo di Joe Biden, il Presidente USA succeduto a Donald Trump.
Sara’ il Senato a consacrarla  nelle prossime ore come 40* Segretario al Commercio degli Stati Uniti. Nata a Smithfield nel Rhode Island il 15 Maggio 1971, e’ la piu giovane dei tre figli di Josephine Piro e di Joseph Raimondo.Il nonno, Tommaso Raimondo era emigrato dall’Italia negli Stati Uniti a 14 anni.
Diplomata all’Accademia La Salle, Scuola privata cattolica di Providence (una delle prime ragazze ad esservi ammessa), Gina Raimondo si e’ laureata con lode in Economia a Harward e successivamente in legge a Yale; in seguito ha conseguito un dottorato in Sociologia a Oxford. Dopo aver lavorato nell’Ufficio di un Giudice Federale e successivamente come dirigente nella societa’ privata Village Ventures, fonda una propria Societa’ che dirige per 10 anni.

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Entra in politica nel Partito Democratico e nel 2010 si candida alla carica di Tesoriere del Rhode Island e vince le elezioni con uma larga maggioranza. Nel 2015 viene eletta Governatore del Rhode Islan (la prima donna a ricoprire questa carica),con il 41% dei voti sconfiggendo due candidati rivali. Nel suo Stato (il piu’ piccolo per superficie, il 43* per numero di abitanti e il secondo per densita’ abitativa)gode di larga popolarita’, per avere ridotto anno dopo anno le tasse statali, promosso un programma di sburocratizzazione e delegificazione che ha portato al taglio di un 30% di norme statali, finanziando al contempo un grandioso programma di infrastrutture, oltre ad altre misure di carattere sociale. Nella campagna per le presidenziali del 2020, dopo un iniziale appoggio alla candidatura di Mike Bloomberg (l’ex sindaco repubblicano di New York), dopo la rinuncia di quest’ultimo e’ stata una dei piu’ forti sostenitori di Biden sia per la nomination che successivamente nello scontro col Presidente uscente Donald Trump.

La sua nomina dovrebbe superare senza alcun problema lo scoglio dell’approvazione del Senato, anche in virtu’ della esperienza politica e dei titoli professionali e di studio di questa italo-americana di terza generazione, cattolica e madre di due figli.

Sara’ un buon Segretario di Stato per il Commercio? E soprattutto, cosa cambiera’ nella politica dei dazi di Trump? Se alla prima domanda la risposta non puo’ che essere positiva per la competenza e la preparazione della Signora Raimondo, per quanto riguarda la seconda, bisogna essere piu’ cauti: e’ vero che  nel discorso di investitura di Biden e’ stato ripetuto piu’ volte il concetto di un’America diversa, piu’ disposta a collaborare con le altre Nazioni e con le Organizzazioni Internazionali, ma per quanto riguarda il Commercio Internazionale, riteniamo che il multilateralismo di Biden continuera’ a prevedere la difesa  soprattutto dei  prodotti agricoli americani, ma anche dei prodotti industriali, mentre le aperture di collaborazione con l’Europa sembrano indirizzate alla Germania e alla Francia (esplicitamente citate da Biden) e non ai Paesi dell’Europa del Sud (Italia e Spagna). In questo quadro  si puo’ affermare che per le nostre esportazioni, almeno a breve e medio termine, cambierà poco e che anche la nostra “paisana” Gina poco fara’ per la terra di nonno Tommaso.

Aldo Rovito

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