Da quando il Piemonte è diventato “zona rossa” sono molti i dubbi che si pongono ai proprietari di cani che vorrebbero continuare a fare passeggiate coi propri animali e prendersene cura senza incorrere nelle salatissime multe per i trasgressori dei nuovi divieti.
Ne abbiamo parlato con l’Assessore al Welfare Animale del Comune di Alessandria Giovanni Barosini.
Assessore, possiamo continuare a portare senza problemi il nostro cane al parco o vi sono particolari limitazioni?
Voglio premettere che l’Amministrazione Comunale di Alessandria è particolarmente sensibile ai problemi degli animali da compagnia che, in un momento come questo, sono una risorsa importantissima soprattutto per le persone anziane, sole o malate.
Per quanto riguarda i problemi pratici, ricordo che l’accesso pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini è espressamente consentito dal DPCM su tutto il territorio nazionale, purché sia sempre assicurato il rispetto del divieto di assembramento, la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro e l’obbligo di portare con sé la propria autodichiarazione (attestante le ragioni di necessità) nei casi in cui è richiesta, come per qualsiasi altro spostamento. Ricordiamo infatti che, nelle zone contraddistinte da un livello di rischio più elevato, come Alessandria e il Piemonte, l’autodichiarazione sarà necessaria anche in orario diurno: se si tratta di zone “rosse”in pratica sempre. In questi casi, per evitare di incorrere in qualsiasi tipo di contestazione, consiglio in generale di recarsi nel parco pubblico più vicino rispetto al proprio domicilio.
E’ possibile anche continuare a svolgere attività di volontariato presso i rifugi. L’attività di assistenza agli animali è necessaria per garantirne il benessere, come confermato dalle circolari del Ministero della Salute emanate l’8 aprile e il 15 maggio 2020.
Ovviamente è possibile recarsi dal veterinario per curare tutti i nostri amici animali (non solo cani e gatti)
Chi si prende cura di un animale il cui proprietario è ricoverato per il Covid-19 può uscire di casa?
Gli animali devono poter venire regolarmente accuditi da conviventi e/o parenti, e se questi non fossero disponibili per qualsiasi motivo, o avessero a loro volta disposizioni di isolamento, per quanto possibile vanno presi accordi in anticipo con vicini o amici, dog e cat sitter, che possono essere incaricati, per iscritto – meglio in doppia copia – e lasciando loro registrazione anagrafica e libretto vaccinazioni, nel rispetto delle generali norme sugli spostamenti e igienico sanitarie.
In caso di impossibilità di accudimento è assolutamente necessario avvisare il Servizio veterinario pubblico e/o la Polizia Locale riguardo alla presenza degli animali presso l’abitazione del ricoverato.
Per ogni chiarimento, comunque, i nostru uffici comunali sono a disposizione dei cittadini: welfare.animale@comune.alessandria.it