Pista ciclabile in strada Antica di Collegno, Morando (Lega): “Il Comune scappa dal confronto lavorando con frenesia e commettendo troppi errori”

TORINO – Nuova interpellanza al Sindaco Chiara Appendino, avente come oggetto la pista ciclabile di strada Antica di Collegno, da parte del capogruppo della Lega in Circoscrizione IV Carlo Emanuele Morando insieme al collega Roberto Cermignani. Ad essere contestata, questa volta, è la segnaletica orizzontale.

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La pista ciclabile in strada Antica di Collegno presenta in alcuni tratti inaccettabili ambiguità sulla segnaletica verticale e orizzontale. Si vedono segnali riferiti ad un marciapiede affiancato da una pista ciclabile, entrambi passanti sul marciapiede ma separati da linea continua, in corrispondenza di segnaletica orizzontale con passaggio pedonale e pista ciclabile in corsia promiscua, e viceversa.

Si tratta di errori dovuti alla fretta, denotata anche da diverse cancellature effettuate con l’utilizzo di vernice.

Per questo motivo i consiglieri hanno interpellato “il Sindaco e l’assessore competente per sapere quali motivi abbiano portato alla cancellazione della segnaletica realizzata e all’ambiguità della segnaletica installata sulla pista ciclabile”.

La fretta con cui l’amministrazione comunale sta realizzando la pista ciclabile in strada Antica di Collegno – dichiara Carlo Emanuele Morando ha giocato un brutto scherzo: le ambiguità nella segnaletica che insiste sulla parte di marciapiede e quella di pista ciclabile rendono pericoloso il percorrimento di questi passaggi. Per non lasciare tempo alle opposizioni e ai comitati di cittadini di esprimere le loro contrarietà sulla realizzazione della ciclabile, il Comune sta lavorando con la frenesia tipica di chi deve scappare dal confronto col territorio. Un’altra sonora bocciatura per l’assessorato Lapietra, che sta danneggiando la viabilità cittadina”.

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